Teramo, senti Cappellacci: “La serie B è possibile”

Teramo. Il Teramo è favorito perché gioca senza pressioni. Parola di Roberto Cappellacci, ex allenatore biancorosso che ha lasciato qualche mese fa il Cosenza (anche se rimane sotto contratto fino a giugno).

«Arrivati a questo punto, se il Teramo non dovesse centrare almeno i playoff avrebbe fallito – spiega il tecnico che ora si sta godendo famiglia e ristorante di sua proprietà a Tortoreto – La squadra può giocare senza pressioni perché non è partita con l’obiettivo di giocarsi la serie B. Va dato merito al grande lavoro che è stato fatto finora, da quello del presidente Campitelli, al ds Di Giuseppe. I complimenti più grandi però, voglio farli a Vivarini».

Ma a Cappellacci sarebbe piaciuto allenare questo Teramo? «A chi non piacerebbe allenare una squadra che gioca bene e che lotta per i primi posti – conferma – Donnarumma e Lapadula sono di categoria superiore e riescono a valorizzare il lavoro di tutti gli altri. Sono capaci di fare male agli avversari in qualsiasi momento, ma possono contare su una squadra molto solida alle loro spalle».

Rientra l’allarme Caidi, che ieri è tornato ad allenarsi, anche se a parte.

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