Basket, Amatori riporta Masciareli a Pescara

L’Amatori piazza il botto di mercato, riportando a casa Dario Masciarelli, esterno classe 1998 cresciuto proprio a Pescara.

In un campionato dove tutte le squadre cercano degli under che permettano di allungare il roster, i biancorossi ne ingaggiano uno che, invece, può fare davvero la differenza. Masciarelli arriva in prestito da Siena: i toscani hanno scelto il progetto tecnico dell’Amatori per far compiere il definitivo salto di qualità al ragazzo, considerato uno dei 5 migliori giocatori italiani della classe 1998.

Giocatore duttile, che con il suo atletismo e la sua tecnica può disimpegnarsi sia come guardia che come ala. Braccia lunghissime, ottime mani e fisicità dirompente: un identikit chiaro per un giocatore che completa in maniera perfetta il reparto esterni dell’Amatori. Il pubblico pescarese potrà gustarsi le sue proverbiali schiacciate.
Masciarelli torna a Pescara con la formula del prestito. Siena, infatti, che gli ha recentemente fatto firmare un biennale con opzione per il terzo anno, punta moltissimo sul ragazzo e ha scelto l’Amatori per farlo definitivamente sbocciare. Il direttore sportivo senese Lorenzo Marruganti, che conosce bene Stefano Rajola, ha visto nel coach e nell’Amatori il progetto adatto alla crescita dell’atleta.
Con la casacca pescarese, Masciarelli già a 16 anni si era guadagnato buoni minutaggi in DNB e aveva ottenuto le convocazioni nelle nazionali Under 17 e 19, partecipando anche all’Europeo Under 16 in Lettonia. Da qui, il definitivo salto: un anno in prestito alla Stella Azzurra e poi la Serie A a Siena.
Queste le prime parole del ragazzo, dopo il primo allenamento sostenuto con i nuovi compagni: “Fa un bell’effetto tornare al Palaelettra, dove sono cresciuto. Sono contentissimo di esser tornato a Pescara perchè conosco bene l’ambiente e conosco anche coach Rajola, con cui ho giocato un anno. Il gruppo mi sembra ottimo e ci sono sensazioni davvero positive; tante facce nuove, ma ottimo impatto. A Siena sono cresciuto, allenandomi con giocatori che hanno fatto l’A1 e con americani davvero molto forti, ma devo continuare a migliorare giorno dopo giorno; in questi anni credo di essere maturato anche come persona. Sono a mille, prontissimo per giocare già a Matera”.
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