Basket Serie B, Teramo alla prova Patti

Dopo la sosta forzata per il maltempo e per il sisma, la Meta Teramo torna a giocare per affrontare in trasferta, in Sicilia, l’ostica formazione del Patti.

Una gara non facile per i biancorossi, che sono alla ricerca della prima vittoria del 2017. Patti in classifica ha collezionato 12 punti su 17 incontri giocati, la squadra di Bianchi, invece, ne conta 14 con una gara da recuperare, quella con Scauri che sarà giocata mercoledì 8 marzo alle 20:30 a Scapriano. La compagine teramana è partita questa mattina alla volta della Sicilia con buoni propositi, soprattutto dopo aver giocato amichevoli vincenti, durante la sosta, con Campli e Giulianova.

“Questa settimana è stata lunga e molto intensa: abbiamo ripreso lunedì anziché martedì e ci siamo allenati con grande energia –sottolinea il coach biancorosso Piero Bianchi – nonostante alcuni problemi fisici, come il fastidio al ginocchio per Gaeta (fermo mercoledì) e contrattura alla schiena per Angelini, entrambi però recuperati. In realtà il problema più serio di questi giorni, è stato il freddo polare all’interno del palasport, ai limiti del sopportabile. Vincere in Sicilia, significherebbe staccare Patti di quattro lunghezze e andare 2-0 nei confronti diretti, mentre in caso di sconfitta saremmo raggiunti in classifica. Patti – continua Bianchi – gioca sempre con estrema energia e aggressività. La loro difesa è molto fisica, fatta di grande pressione sulla palla, anticipo sulle linee di passaggio e “show” al limite del raddoppio sui pick&roll, con l’obiettivo di rompere i giochi avversari. Noi quindi dobbiamo aprire il campo il più possibile, per dilatare gli spazi e rendere difficoltosi aiuti e rotazioni. In difesa abbiamo lavorato per essere pronti a limitare il pick&roll centrale tra Gullo e l’argentino Cicivé, collaudato asse play-pivot di Patti, e per non concedere tiri piedi a terra a Costantino e Bolletta”.

La sfida tra Sport è Cultura Patti e La Meta Teramo, si giocherà domani alle ore 18:00 e sarà diretta da Marcello Martinelli di Brescia e Francesco Di Luzio di Cernusco sul Naviglio (Mi).

Impostazioni privacy