Basket Serie B, quinto ko per la Rennova Teramo: ora la classifica si fa difficile

Non si arresta l’emorragia biancorossa. La Rennova Teramo torna dalla trasferta di Montegranaro con un’altra sconfitta (75-71), la quinta consecutiva, complicando sempre più la situazione in classifica. Contro la squadra di coach Ciarpella la Teramo a Spicchi ha pagato una prima metà di gara disastrosa (43-27 all’intervallo) e la poca lucidità nelle fasi finali, quando si trattava invece di concretizzare la rimonta. A fare da zavorra alla qualità del gioco biancorosso ci sono poi state 21 palle perse, affiancate da 7 errori dalla lunetta. A poco sono quindi valsi i 36 punti mandati a segno in totale da Di Bonaventura e Rossi, l’ennesima doppia doppia di Tiberti (14 punti e 11 rimbalzi), e la buona prova di D’Andrea (6 punti, 9 rimbalzi e 16 di valutazione).

Coach Giorgio Salvemini è stato duro con i suoi giocatori a fine partita: “Complimenti a Montegranaro per la vittoria – questo il commento dell’allenatore della TaSp – ma di contro noi non possiamo cominciare le partite come abbiano fatto. Per una partita del genere è inaccettabile l’approccio mostrato! Se confrontiamo i numeri del primo e del secondo periodo con quelli del terzo e dl quarto le differenze sono imbarazzanti. Dall’intervallo in poi abbiamo tirato più degli avversari, abbiamo preso più rimbalzi di loro e pareggiato il numero degli assist. Il sistema di gioco della prima metà di gara è uguale al sistema di gioco della seconda metà di gara. E’ cambiato semplicemente l’approccio, è cambiato l’atteggiamento, è cambiato il linguaggio del corpo dei giocatori. Nei primi due quarti abbiamo fatto la partita contro gli arbitri mentre poi abbiamo iniziato a giocare a pallacanestro, mettendo intensità sul campo, trovando qualità in attacco e difendendo con maggiore incisività”.

 

I parziali dei quattro tempi (primo periodo 17-11, secondo periodo 26-16, terzo periodo 13-22 e quarto periodo 19-22) parlano chiaro in tal senso: “Non si può approcciare una partita del genere – prosegue l’allenatore teramano – in questa maniera. Cipriani nei primi due quarti ha realizzato 18 punti, mentre nel terzo e quarto periodo ne ha messi a segno zero. Bonfiglio nei primi due quarti ha realizzato 14 punti, mentre nel terzo e quarto periodo ne ha messi a segno 4, con dei tiri liberi nelle fasi finali della gara. Cosa è cambiato? L’atteggiamento. Prima i loro tiri erano liberi e dopo sono stati contestati. Non abbiamo cambiato scelte difensive. Ho solo chiesto e ottenuto di difendere mettendo il corpo davanti all’avversario, scivolando sulle gambe, uscendo con la mano tesa, facendo close out”.

 

La situazione di classifica resta così preoccupante per la Rennova Teramo, chiamato domenica 21 febbraio al palasport dell’Acquaviva a una reazione contro una formazione in forma come la Mosconi Ancona del coach teramano Stefano Rajola: “Dal primo giorno che sono a Teramo – chiude coach Salvemini – dico e ripeto che le cose vanno fatte con aggressività, durezza, cattiveria e con la consapevolezza di essere ultimi e di volersi salvare. Nella prima metà di gara contro Montegranaro siamo sembrati la squadra prima in classifica con 12 giornate di anticipo che veniva a giocare sul campo dell’ultima. Invece siamo noi gli ultimi! Per cui bisogna cambiare atteggiamento e mettersi a lavorare tutti i giorni con la massima consapevolezza di quello che siamo. E allora sono sicuro che riusciamo a centrare il nostro obiettivo. Bisogna capire che dobbiamo avere un approccio da ultimi in classifica, il che significa che tutti i palloni vaganti devono essere nostri, come non è accaduto nella prima metà della partita contro la Sutor. E’ fondamentale avere questa consapevolezza perché se andiamo a giocare con la presunzione mostrata contro Montegranaro prendiamo schiaffi ovunque”.

Rennova Teramo: Serroni 8, Wiltshire ne, Faragalli F ne, Guilavogui, Faragalli C., Rossi 17, D’Andrea 6, Massotti ne, Esposito 3, Tiberti 14, Molteni 4, Di Bonaventura 19. Allenatore Giorgio Salvemini, ass. all. Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Sutor Montegranaro: Edraoui ne, Minoli (c) 3, Riva 6, Torresi ne, Ancelotti ne, Ciarpella 4, Gallizzi 11, Stanzani 2, Tibs 11, Cipriani 18, Romanó 2, Bonfiglio 18. Allenatore Marco Ciarpella, ass. all. Nicola Scalabroni.

parziali: 17-11; 43-27; 56-49; 75-71

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