Basket, il Lanciano fatica ma piega una buona Falconara

Lanciano. Vittoria doveva essere e vittoria è stata per l’Unibasket Lanciano che nella gara valida per il VII turno del Campionato Nazionale di Serie C Gold ha superato la Robur Falconara tra le mura amiche del Palazzetto dello Sport. Meno prevedibile, vista la differenza dei team in campo, è stato il modo in cui i ragazzi di Corà sono venuti a capo di una Robur arcigna e che per almeno tre quarti ha dimostrato ampiamente di non essere venuta in Abruzzo per ricoprire l’ingrato ruolo di “sparring partner”. Ospiti che ben guidati dal duo Centanni – Gurini hanno creato non pochi grattacapi al team rossonero per lunghi tratti poco incisivo in attacco e non troppo attento in fase difensiva, riuscendo a toccare anche i quattordici punti di vantaggio in un match che è stato incerto e molto e equilibrato almeno fino alla metà dell’ultima frazione di gioco. Nei momenti decisivi ci ha pensato capitan Martelli con alcune delle sue triple a tenere avanti il Lanciano che poi, complice la maggiore qualità del suo roster e l’inevitabile calo dei marchigiani,ha chiuso il match con 13 punti di scarto. Seconda vittoria interna consecutiva portata a casa per gli uomini del presidente Valentinetti che con 8punti salgono al terzo posto in classifica in coabitazione con Vasto e Bramante Pesaro. Nel prossimo turno l’Unibasket è attesa dalla trasferta in Umbria per la sfida di sabato 16 al Perugia: una ghiotta occasione per allungare la striscia positiva e cercare di mantenere l’imbattibilità esterna.

Questa la cronaca del match di oggi:

Il Lanciano deve fare a meno di Diego Martino e così coach Corà manda in campo il quintetto composto da L. D’Eustachio, Mordini, Martelli, Ranitovic eCukinas,mentre Reggiani opta per i due Centanni, Gurini, Pajola e Curzi. I primi punti sono di Ranitovic ma la tripla di Pajola porta subito avanti la Robur: il Lanciano inizia con troppa leggerezza e gli ospiti ne approfittano subito per scappare grazie a Centanni, Curzi e Pajola che segna il momentaneo 6 a 13. Ancora Centanni e Curzi marcano i punti del + 11 (10-21) costringendo Corà a chiamare il primo time out della gara: gli innesti di Nikoci e soprattutto di Agostinone valgono al Lanciano un minibreak ed è proprio il regista teatino a segnare il 14 – 23 che chiude la prima frazione di gioco. Anche il secondo quarto si apre nel segno del Falconara che con Gurini prima e Curzi poi tocca i 14 punti di vantaggio (16 – 30): l’Unibasket non ci sta e grazie aCukinas e Martelli torna sotto i dieci punti di distacco. Il Falconara prova a frenare la rimonta dei Frentani regalando però due liberi ad Agostinone che non sbaglia: la tripla del rientrante Fabio D’Eustachio fa scattare l’allarme in casa Falconara con Reggiani che richiama i suoi in panchina per il time out, ma l’inerzia della gara è ora nelle mani del Lanciano che con la bomba di capitan Martelli e la schiacciata di Cukinas si porta ad una sola lunghezza di svantaggio (31 – 32). E’ ancora il pivot baltico ben assistito da Ranitovic a trovare il momentaneo pareggio (35-35) ma quasi sulla lunetta Gurini spegne l’entusiasmo del Palasport segnando dall’arco il canestro che permette ai marchigiani di andare al riposo sul 35 a 38. Sono ancora gli ospiti con Centanni a muovere il tabellone del terzo quarto ma, sul 39-42 la gara s’infiamma con il botta e risposta da tre di Martelli, Centanni e D’Eustachio. Un errore in fase offensiva del Falconara permette ai rossoneri di trovare con Nikoci il canestro del momentaneo vantaggio (46 -45) ma il parziale dura pochissimo perché Pajola non sbaglia sotto canestro: la gara è entrata nel vivo ed entrambe le squadre cercano di indirizzarne l’inerzia nelle proprie mani: l’Unibasket grazie alla bomba di Martelli e alle marcature di D’Eustachio e Ranitovic si rilancia sul + 5 (52-47) ma il tiro dall’arco di Oprandi e i liberi di Centanni permettono agli uomini di Reggiani di rifarsi pericolosamente sotto. E’ ancora sul finire di quarto che il Falconara rimette la testa avanti con i liberi dell’ala africana Kouyatè (55-56). Con un finale ancora tutto da scrivere ed un risultato incerto coach Corà si gioca la carta Costantin Maralossou: è proprio il giovanissimo atleta camerunense a rubare palla e a segnare i primi punti dell’ultimo quarto (57-56): da un errore di Centanni l’Unibasket si crea una nuova opportunità in fase offensiva con Maralossou che “brucia” la retina segnando il canestro del 62 a 58. La Robur adesso è in netto affanno ed i Frentani ne approfittano per mettere altro fieno in cascina con i liberi di Luca D’Eustachio e le marcature di Cukinas e Martelli: proprio il capitano rossonero capitalizza l’ennesimo possesso dei suoi fissando il parziale sul 71 a 62. Un gioco da tre (canestro + fallo) di Cukinas fa scendere il simbolico scenario sulla gara e le marcature finali di Oprandi e Ranitovic valgono solo per le statistiche: l’Unibasket fatica, soffre ma porta a casa un successo importante per morale e classifica.

Unibasket Lanciano – Falconara Basket 77-64

Lanciano: D’Eustachio L. 11, Ranitovic 11, Cukinas 15, Martelli 14, Mordini 2, Agostinone 10, Daja ne, MaralossouDabangadata 5, D’Ottavio ne, D’Eustachio F. 3, Martino ne, Nikoci 6. All. CoràAss. Borromeo e Cocchini

Falconara: Centanni F. 16, Pajola 9, Curzi 9, Gurini 11, Centanni E. 6, Giorgini 4, Oprandi 5, Osimani ne, Biasco ne, Kouyate 4, Falaschi. All. Reggiani

Parziali: 14-23, 21-15, 20-18, 22-8.
Progressivi: 14-23, 35-38, 55-56, 77-64.
Usciti per 5 falli: nessuno

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