Una Roseto in gita cede con dignità a Verona, play-out contro la Virtus Roma

La Tezenis Verona batte 91-76 il Roseto Sharks. Sconfitta indolore per i biancazzurri, che domenica prossima dovranno vedersela con la Virtus Roma nel primo turno dei play-out. Preoccupazione per le condizioni di Ogide, uscito anzitempo in avvio di ultimo quarto.

 

LA CRONACA
Partono forte i due americani di casa. Jones porta subito avanti Verona e poco più tardi Greene piazza le prime due triple della sua partita. 16-4 dopo meno di 4’ con un formidabile 4/4 dalla lunga distanza per il numero 1 scaligero. Si svegliano i rosetani che riducono lo svantaggio sul -4 grazie ad uno 0-8 di parziale. I primi due punti di Poletti non rimettono sulla diritta via la Tezenis, con Roseto che al 7’ si avvicinano sul 18-17, così Dalmonte opta per un time-out. Gli Sharks sprecano il possesso del possibile sorpasso e vengono poi puniti da una bomba di Palermo. Due triple consecutive di Contento regalano però agli ospiti il primo vantaggio della propria gara. Il primo quarto si conclude sul 23-23.

Molto meglio Verona in avvio di secondo periodo, con i ragazzi in maglia gialla che allungano sul +7 al 13’. Replica abruzzese, 32-31 al 15’ grazie ai canestri di Zampini, Contento e Ogide. Questi ultimi due, sebbene siano dati in precarie condizioni, sono i più in palla dei ragazzi guidati da Di Paolantonio. Roseto impatta nuovamente sul 41-41 grazie a Marulli. Prima dell’intervallo la Tezenis rimette la testa avanti e rientra negli spogliatoi in vantaggio 48-45. 14 i punti di Greene, 10 quelli di Contento.

Greene torna a timbrare alla ripresa del gioco. Gli Sharks trovano due canestri di Infante, intramezzati da una bomba di Amato. Allungo scaligero sul 61-53, poco dopo però Carlino riporta Roseto sul -5. 65-56 il punteggio al 25’. Dopo essere tornati sul -5, i biancazzurri vivono una fase di flessione sul finale di frazione, con il divario che torna a superare la doppia cifra. Carlino da otto metri però realizza il siluro del 73-65 col quale si chiude il terzo quarto.

Gli ultimi minuti registrano l’uscita per infortunio di Ogide, che esce zoppicando ed aiutato da un paio di compagni: brutto campanello d’allarme in vista dei pilay-out. Nel frattempo il vantaggio del quintetto di Dalmonte si mantiene attorno alle dieci lunghezze. Ikangi piazza la tripla dell’80-67, Di Paolantonio chiama time-out a 6’40”dalla fine. 83-73 al 35’ dopo un’altra bomba di Contento. Gli schiaccioni di Totè ed Udom, aggiunti ad un gran canestro di Jones regalano ai ragazzi locali il +16 che permettono di chiudere la pratica, nonostante ci siano da giocare altri 3’. Il match si conclude sul 91-76.

Da domenica biancazzurri impegnati nei play-out, gara 1 al Pala Tiziano contro la Virtus Roma.

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