Mezzogiorno di gloria per il Roseto Sharks, Udine va ko

ROSETO SHARKS – GSA UDINE 83-70

ROSETO: Pedicone n.e, Person 14, Cocciaretto n.e, Rodriguez 2, Ianelli n.e, L.Nikolic 6, Eboua 5, Bayehe 4, Sherrod 15, Akele 18, Palmucci n.e, Pierich 19. Coach Germano D’Arcangeli

UDINE: Mortellaro 4,Pinton 6, Genovese n.e., Cortese 5, Simpson 12, Penna 3, S.Nikolic 11, Pellegrino 8, Powell 14, Spanghero 7. Coach Alberto Martelossi

ARBITRI: Beneduce, Valleriani, Azami

Parziali: 20-15; 40-29; 61-45; 83-70

Dopo la sconfitta con Montegranaro, il Roseto Sharks riprende la sua corsa e batte Udine 83-70 nell’aperitivo di mezzogiorno della 23esima giornata. Ottima prova di squadra, brilla su tutti Akele.

Nel primo minuto a segno Cortese e Pinton da tre punti. Locali in vantaggio con Akele ma gli ospiti ribaltano il risultato con due canestri di Pellegrino. Udine avanti 7-9 al 5′. Due minuti più tardi il punteggio è in parità con Pierich e Pellegrino sugli scudi. Roseto allunga sul +7 con una tripla di Person, uno schiaccione di Akele.(servito magnificamente da Pierich)e una penetrazione di Nikolic. Al 10’Sharks in vantaggio 20-15.

Meglio Udine nelle prime battute della seconda frazione. Un ottimo Stefan Nikolic permette al quintetto di Martelossi di tornare sotto di tre, sprecando l’opportunità per impattare. Gli Sharks tornano a mordere con Eboua e Bayehe, mentre Powell fa 0/2 dalla lunetta. Ancora a bersaglio Bayehe, che si fa valere anche in difesa: 28-19 al 15’e time-out Udine. La pausa non serve agli ospiti, colpiti da Person e da una tripla di Akele. Roseto vola così sul +14. Primo squillo di Powell, che poco dopo si riscatta anche dalla lunetta; in difesa però patisce Akele, che lo trafigge in due occasioni ravvicinate. La G.S.A. si riaffaccia sul -9 ma continua a tirare con pessime percentuali da tre punti, a differenza dei padroni di casa che vanno a bersaglio con Eboua. Prima dell’intervallo, Powell segna un tiro libero. Si rientra negli spogliatoi sul 40-29.

Pellegrino realizza il primo canestro della ripresa ma qualche secondo più tardi commette il suo quarto fallo. La prima bomba di Penna porta il risultato sul 40-34. Roseto prova a reagire con due liberi di Pierich ma si sveglia all’improvviso Simpson, sin lì autore di due punti, che trova tre conclusioni vincenti consecutive: -2 Udine. Gli Sharks torna a realizzare dal campo con Akele ma arriva la replica firmata ancora da Simpson. 47-42 al 25′ dopo un 2+1 di Person. Cinque punti in fila di Pierich riportano i biancazzurri sul +10, costringendo Martelossi ad un nuovo time-out. Vanno poi a bersaglio in un’occasione i Nikolic delle due squadre; quello rosetano sigla poi anche un 2/2 dalla lunetta. I biancazzurri allungano ulteriormente in chiusura di frazione, scappando sul 61-45.

Akele (migliore in campo) va a schiacciare e a subire il fallo: dentro anche il libero supplementare. Poi però timbrano Spanghero e Stefan Nikolic; D’Arcangeli fiuta il pericolo e richiama i suoi per un minuto sul 64-49 a 8’35″dal termine. A segno Powell da tre, ma dall’altra parte Sherrod sblocca gli Sharks: 68-54 al 33′. Due triple di Pinton permettono agli ospiti di tornare sul -10. Il divario diminuisce ancora con un libero di Nikolic, 70-61 al 35′. La bomba di Person è ossigeno puro per i padroni di casa ma arriva prontamente il nuovo timbro di Nikolic. Punteggio sul 73-63 a 3’30” dalla fine. Roseto +10 anche al 38′. Due liberi di Pierich mettono il sigillo sulla vittoria degli Sharks. Lo schiaccione di Sherrod fissa il risultato sul definitivo 83-70. Per Udine la (piccola?) consolazione di aver salvato la differenza canestri nello scontro diretto a proprio favore.

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