Il Doogle pareggia 3-3 in casa con il San Vito ’83

Bucchianico. Doogle – S. Vito ’83: una partita dai due volti. La squadra di mister Zuccarini fa il buono e cattivo tempo, concede il primo tempo agli avversari, rientra in campo con tutt’altra mentalità, nel secondo recupera portandosi sul 2-2, va di nuovo sotto di una rete, ma alla fine stringendo i denti e giocando bene porta a casa un preziosissimo punto che permette di raggiungere il Casoli in classifica a 10 punti.

 La partita si mette subito in salita per la squadra di casa che nei primi minuti di gara non riesce ad imbastire trame di gioco pericolose e concede troppo al S. Vito ’83 che al 6′ si porta inevitabilmente in vantaggio: lancio in avanti per Di Nunzio bravo a sferrare un diagonale che si infila sul palo lontano. La reazione del Doogle è sterile e non produce effetti. Solo una punizione di D’Orazio rimpallata all’11′. Al quarto d’ora gli ospiti raddoppiano grazie ad una gran botta sotto l’incrocio dei pali di Nenna Nenna. Il Doogle è stordito e va in confusione. Al 22′ di nuovo ospiti pericolosi con D’Aloisio, Andrea D’Onofrio para in due tempi. Tre minuti più tardi la grande occasione per il tris con un’azione in velocità D’Aloisio – Rampino, palla a lato di un soffio. Quasi allo scadere del primo tempo D’Orazio si gira bene, ma Andreoli si oppone bene. Un S. Vito ’83 cinico e pratico va al riposo sul 2-0 senza strafare.

 La ripresa si apre subito con un spauracchio per il Doogle, al 1′ il tocco ravvicinato di Olivieri viene però neutralizzato da un attento Andrea D’Onofrio. Ancora il portiere e capitano di casa viene impegnato dallo stesso Olivieri un minuto più tardi.
Al 3′ Toto colpisce una clamorosa traversa su calcio di punizione. È tutto un altro Doogle e si vede. Al 6′ Wladimiro Di Nardo tira dalla distanza impegnando severamente Andreoli. Un minuto dopo il Doogle accorcia le distanze con un indiavolato Toto che fa secco Andreoli con un preciso e forte diagonale. All’8′ OIivieri si ritrova a due passi dalla porta, ma mette incredibilmente a lato. Al 10′ arriva il meritato pareggio del Doogle grazie ad un bolide su punizione di Toto che corona la sua migliore prestazione stagionale con una preziosa doppietta. Il S. Vito ’83 torna in attacco, ma Andrea D’Onofrio si fa trovare pronto prima sulla botta di Nenna Nenna e poi sul tiro di Doicaru. Va in avanti anche il portiere Andreoli, ma è bravo Buccione a chiudere bene in fase difensiva. Al 17′ lo stesso Buccione purtroppo scivola al momento di involarsi verso la porta sulla gran palla che De Sanctis gli aveva servito davanti ai difensori. Al 20′ De Sanctis ci prova su punizione, ma Andreoli para con sicurezza. Sulla ripartenza D’Aloisio va alla conclusione, nel tentativo di evitare il gol De Sanctis devia il pallone dentro la porta. È il nuovo vantaggio per il S. Vito ’83. Al 23′ Andrea D’Onofrio chiude sulla botta di Doicaru. Arriva il sesto fallo degli ospiti al 26′: al tiro libero va Wladimiro Di Nardo che non fallisce e pareggia i conti. Al 27′ Ricci recupera un buon pallone, tira, ma Andreoli mette in angolo. Sul corner ancora il portiere ospite si oppone sulla conclusione di Toto. Sul finale di partita Andrea D’Onofrio corona una buona prestazione blindando la sua porta sul tiro di Palmerio. Finisce 3-3. Il Doogle recrimina per aver concesso un intero tempo agli avversari, ma gioisce per un punto veramente prezioso in chiave salvezza.

Queste le impressioni del capitano Andrea D’Onofrio a fine partita: “È stato un pareggio sofferto per come si era messa la partita. Alla fine siamo riusciti a prendere un punto che ci ripaga dell’impegno messo in campo e ci fa un po’ respirare e stare tranquilli. Parecchie volte durante questa stagione abbiamo visto questo Doogle dai due volti, ci è costato molto. Anche se non sembra dalla classifica, siamo una squadra molto compatta: si vede da chi, pur allenandosi al meglio, gioca magari meno degli altri, ma si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa. Secondo me il Doogle è sempre quello del secondo tempo, ma a volte abbiamo dei cali di concentrazione e al primo gol che subiamo ci scoraggiamo troppo facilmente, è una pecca a livello mentale. C’è da dire che poi però ci rafforziamo tutti insieme come squadra e cerchiamo di portare sempre a casa il risultato. Ci siamo riusciti contro il S. Vito ’83, compagine organizzata come dice la classifica. Io cerco di dare sempre il massimo anche se certe volte il ruolo del portiere è un po’ difficile: un momento fai un grande intervento e sei alle stelle, poi fai una papera e ti ritrovi sotto processo. Dico grazie ai compagni che mi danno sempre fiducia, nonostante non mi alleni con costanza: sono molto soddisfatto del rispetto che mi portano come persona e capitano. C’è ancora da lottare per la salvezza: non mancano tante partite, ma nella bassa classifica le squadre sono tutte vicine. Se giochiamo come nel secondo tempo non ci fa paura nessuno. Anche contro squadre come il Paul Merson o il S. Pietro Tollo abbiamo disputato partite strepitose , dipende tutto da noi e da come stiamo di testa durante le prossime gare. Visti i giocatori della nostra rosa la classifica è un po’ bugiarda: nel girone di andata abbiamo perso di misura o pareggiato alcune partite nelle quali forse meritavamo di più. Ci sono poi stati anche dei brutti risultati. Contro il Centro Sportivo Teatino sarà un bel match: loro stanno bene in classifica, ma noi cercheremo di dire la nostra. Nel primo tempo con il S. Vito’83 tutti o quasi ci davano per spacciati, alla fine abbiamo agguantato un buon pareggio. Sono felice di questo punto conquistato e per questo ringrazio, come ho detto, i miei compagni, il mister, Benito che è sempre presente, la mia famiglia, mio fratello, tutte le persone che mi sono vicine, due in particolare, una di queste la sento un po’ meno ma è sempre nel mio cuore”.

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