Presentata nella sede della Regione Marche ad Ancona la 57ª edizione della Tirreno-Adriatico, la celeberrima Corsa dei due Mari che rappresenta uno degli appuntamenti internazionali più importanti di ciclismo e che quest’anno si svolgerà dal 7 al 13 marzo.
Da segnalare una grande novità ed un ritorno che si discosta dalle ultime edizioni ma strizza l’occhio alla tradizione. Infatti la corsa si concluderà per la prima volta di domenica nel consueto traguardo di San Benedetto del Tronto, dove però non si svolgerà una cronometro sul lungomare ma tornerà l’arrivo in volata che mancava dal 2009.
Anche quest’anno la Tirreno-Adriatico, con avvio da Lido di Camaiore, parlerà un po’ abruzzese. Lo farà il 10 marzo nella tappa che partirà dalla Cascata delle Marmore e si concluderà a Bellante (come si ipotizzava da un paio di mesi, dopo un presunto rifiuto di Giulianova ad ospitare l’arrivo) dopo 202 km.
Si tratta di una delle tre tappe più dure della kermesse e vedrà il passaggio dei corridori nelle zone colpite dal terremoto di Amatrice, per poi dirigersi in direzione Ascoli Piceno. Dopodichè si salirà verso Maltignano, attraversando Sant’Egidio e Garrufo per poi concludere la fatica nel circuito finale di Bellante, da percorrere due volte.
