Basket, la Liofilchem Roseto continua a volare: Kienergia Rieti ko, biancazzurri ancora primi

LIOFILCHEM ROSETO – NPC KIENERGIA RIETI 75-60 (21-14; 11-16; 26-15; 17-15)

ROSETO: Zampogna, Turel 5, Mariani n.e, Di Emidio 11, Bassi, Ruggiero 4, Pastore 14, Amoroso 25, Mraovic, Nikolic 9, Serafini 7. Coach Danilo Quaglia

RIETI: Testa 8, Papa 14, Cortese n.e, Buccini n.e, Vujanac n.e, Del Testa 4, Frizzarin n.e, Tiberti 6, Broglia 6, Antelli 7, Timberi 13, Franco 5. Coach Gabriele Ceccarelli

Note: tiri da 2 Roseto 8/25, Rieti 12/35; tiri da tre 17/43, 7/25; tiri liberi 8/12, 15/17. Rimbalzi 49 (33+16),  36 (28+8).

La Liofilchem Roseto continua la sua marcia in testa alla classifica, vincendo un altro scontro diretto al PalaMaggetti contro la Kienergia Rieti, che divideva la vetta del torneo oltre che con i biancazzurri anche con i cugini della Sebastiani e con Imola. I ragazzi di Quaglia trionfano 75-60 al termine di una gara che li ha visti per 39’ avanti nel punteggio: decisivo un break a metà terzo quarto.

LA CRONACA

Turel comincia alla grande, colpendo da tre punti. Primo canestro ospite a firma di Antelli, al quale Roseto ribatte con Nikolic ed una tripla di Pastore: 8-2 Liofilchem dopo 3’. Anche Di Emidio partecipa con piacere al festival delle bombe, timbrando il +9 biancazzurro. 11-4 invece il risultato a metà periodo. Rieti prova a tenersi a galla con i tiri dalla lunetta, ma i padroni di casa continuano a mitragliare dalla lunga distanza, con Serafini e nuovamente con Di Emidio. Il primo tiro reatino vincente da oltre l’arco lo sigla Papa, un ex, che riporta sugli ospiti sul -6.  La prima frazione termina con il quintetto locale avanti 21-14.

Bisogna attendere oltre un minuto per vedere variare il punteggio: ci pensa Pastore con un arresto e tiro. Botta e risposta da tre fra Papa e Amoroso. Ancora Papa protagonista con uno schiaccione in contropiede. Roseto continua a tirare con una certa frequenza dalla lunga distanza ma la mira inizia ad essere più deficitaria; ciò nonostante riesce a mantenere un buon bottino di vantaggio , superando il 15’ sul 30-23.

A piccoli passi Rieti si rifà sotto, tornando sul -3 complice anche un fallo tecnico ai danni della panchina biancazzurra. Ci pensa Di Emidio a ristabilire le distanze, prima di un’altra bomba dello scatenato Papa che costringe Quaglia a chiamare time-out a 43” dall’intervallo sul 32-30: il risultato rimarrà invariato fino al rientro negli spogliatoi.

Si riparte con la tripla di Timberi che sancisce il primo vantaggio della gara per la Kienergia. Roseto però non ci sta e dopo aver cacciato ancora la freccia si riporta sul +4 in virtù delle bombe realizzate da Di Emidio ed Amoroso. Gli ospiti sprecano un paio di opportunità per riportarsi in parità e la Liofilchem li punisce con quattro siluri consecutivi, due ciascuno di Pastore e Amoroso: 53-41 al 25’.

Rieti è bloccata e deve ringraziare i padroni di casa che in questa fase infieriscono soltanto in minima parte, allungando sul +16. I ragazzi di Ceccarelli tornano a segnare con Timperi dalla lunetta e con Franco dal campo. Un libero di Pastore mette la parola fine al terzo quarto, con i biancazzurri avanti 58-45.

Segna solo Broglia nei primi due minuti e mezzo della frazione finale, con vari errori dall’una e l’altra parte. Testa accorcia ulteriormente il divario con Roseto, che non realizza a cronometro attivo dal 27’. Time-out Quaglia dopo la bomba di Testa che vale il 58-52 a 6’21”dalla fine. Passa qualche altra decina di secondi prima che i biancazzurri ritrovino la via del canestro con una tripla di Ruggiero: Liofilchem +9 al 35’.

I ragazzi di casa portano a dodici le lunghezze di vantaggio a 3’ dal termine grazie ai timbri dalla lunetta dei “vecchietti” Ruggiero ed Amoroso. 2/2 dalla linea della carità anche per Nikolic, mentre dall’altra parte i reatini vivono un nuovo black-out offensivo. La mazzata definitiva arriva con la bomba di Nikolic che porta il punteggio sul 69-52 a 1’50” dalla fine. Il tempo rimasto serve solo agli ospiti per ritrovare la via del canestro e cercare di rendere più onorevole la sconfitta; arriva però un nuovo siluro di Amoroso che fissa il risultato sul definitivo 75-60.

Impostazioni privacy