Babbo Natale avaro con gli Sharks, Udine strapazza la Sapori Veri Roseto

OLD WILD WEST UDINE – SAPORI VERI ROSETO 84-61

UDINE: Cromer 16, Minisini n.e, Gazzotti 10, Amato 10, Antonutti 16, Fabi 11, Zilli 2, Jerkovic, Ohenhen n.e, Beverly 12, Nobile n.e, Penna 7. Coach Alessandro Ramagli

ROSETO: Mabor, Giordano 2, Visintin n.e, De Fabritiis 13, Mouaha, Canka 2, Nikolic 11, Oliva, Jones 12, Rupil n.e, Bayehe 18, Pierich 3. Coach Germano D’Arcangeli

ARBITRI: Boscolo, Marziali, Grazia

Note: parziali 22-15, 44-31, 67-50, 84-61. Tiri da due Udine 16/23, Roseto 17/46. Tiri da tre 15/31, 5/15. Tiri liberi 7/11, 12/20. Rimbalzi 32 (28+4), 38 (23+15)

 

Nessun regalo di Natale per la Sapori Veri Roseto, dominata per 84-61 sul campo dell’Old Wild West Udine. Match a senso unico, con i padroni di casa che hanno condotto la gara dall’inizio alla fine, accumulando un vantaggio sempre più cospicuo con il passare dei minuti.

Udine prende in mano le redini del match fin dalle primissime battute. Cromer e Fabi inaugurano la propria gara con una bomba ciascuno, mentre in casa Sharks è Pierich a provare a guidare i compagni andando a bersaglio anche lui dalla lunga distanza. L’Old Wild West allunga sul 12-4 al 5’ costringendo D’Arcangeli a chiamare time-out. Un parziale di 0-5 riporta Roseto a sole tre lunghezze di distanza ma il quintetto di Ramagli torna a trottare e conclude la prima frazione avanti 22-15. Per Jones solo due punti dalla linea della carità.

In avvio di secondo periodo è proprio l’ultimo arrivato in casa Sharks a colpire da tre punti. Il 2/2 di Bayehe dalla lunetta regala agli ospiti il -2 ma la risposta friulana è tempestiva con cinque punti di fila di Antonutti. La Sapori Veri però è viva e ribatte nuovamente con due canestri con Bayehe ed un libero di Nikolic. Beverly firma il 29-25 con il quale si chiude la prima metà del quarto. L’Old Wild West grazie ad alcune conclusioni vincenti dalla lunga distanza prende via via il largo e l’ultima bomba locale firmata da Amato manda le due squadre negli spogliatoi sul 44-33. Best scorer Antonutti da una parte e Bayehe dall’altra, entrambi con 12 punti messi a referto.

Il rientro in campo per gli Sharks è perfino più traumatico di quanto vissuto prima dell’intervallo: un 7-0 di parziale in un minuto e mezzo lancia ulteriormente i ragazzi di Ramagli sul 52-33. Bayehe prova a reggere la baracca per la Sapori Veri ma il dominio dei locali è sempre più dilagante: le lunghezze di vantaggio per i friulani diventano ventidue al 23’. Dopo un abbozzo di reazione biancazzurra, al 25’ il punteggio è sul 62-40. Si rivede Bobby Jones con due tiri dalla lunetta: solo 7 i punti per lui ma ben 10 (su 17 di squadra) falli subiti. Roseto sembra incapace di fare del male al quintetto di casa ma una conclusione di Giordano e una tripla di De Fabritiis, intramezzati da una stoppata di Mabor, rappresentano un campanello d’allarme per Ramagli che chiama time-out sul 67-50, cercando di tenere alta la concentrazione dei suoi con poco più di un minuto da giocare nella terza frazione. Al 30’ il risultato rimane invariato.

Udine riprende a surclassare l’avversario nell’ultimo periodo. Roseto inizia a tirare definitivamente i remi in barca e Beverly va a schiacciare il 76-52 a 6’20”dalla fine. -22 per gli Sharks al 35’ grazie a due punti di Jones. De Fabritiis con una bomba riporta le distanze sotto le venti lunghezze, ma i ragazzi di D’Arcangeli non riescono ad avvicinarsi ulteriormente. Il match termina con una nuova tripla di Amato sul risultato di 84-61.

Impostazioni privacy