Basket, secondo colpo esterno per la Liofilchem Roseto in meno di 48 ore: Mestre ko

VEGA MESTRE – LIOFILCHEM ROSETO 65-76 (20-16; 14-30; 18-14; 13-16)

MESTRE: Marini n.e, Volpato n.e, Spatti 5, Maran 7, Segato n.e, Lazzaro 14, Pinton 9, Rinaldi 3, Kitsing 6, Salvato, Fazioli 11, Spizzichini 10. Coach Piero Coen

ROSETO: Pedicone, Valentini n.e, Di Emidio 10, Cocciaretto n.e, Sebastianelli  9, Palmucci n.e, Pastore 10, Amoroso 19, Nikolic 12, Serafini 7, Lucarelli 9. Coach Tony Trullo

ARBITRI: Lillo e Caldarola

Note: tiri da due Mestre 10/24, Roseto 15/26. Tiri da tre 13/36, 13/35. Tiri liberi 6/8, 7/11. Rimbalzi 35  (26+9),  39 (29+10)

 

Secondo successo esterno in meno di 48 ore per la Liofilchem Roseto, che passa 65-76 sul parquet della Vega Mestre. Il quintetto di Trullo sembrava aver già chiuso la pratica dopo la prima metà di gara; trema invece nel corso del terzo periodo, riprendendo mano a mano col passare dei minuti il controllo del gioco.

La gara si apre con una bomba di Pinton, mentre Roseto trova il suo primo punto con Pastore dalla lunetta. Il primo canestro dal campo ospite lo realizza invece Nikolic. La Liofilchem  non riesce a mettere la testa avanti ma viene tenuta a galla dall’ottimo avvio di Nikolic, top scorer già giovedì a Monfalcone. Il sorpasso biancazzurro arriva proprio allo scoccare del 5’ con una penetrazione di Serafini che vale il 7-9. Il match si mantiene equilibrato con Sebastianelli che trova la prima tripla di squadra per i rosetani. Primo mini allungo di Roseto sul 12-16 con una bomba di Amoroso, imitato prontamente da Pinton e Lazzaro, che riportano avanti i padroni di casa, che chiudono la prima frazione sul 20-16.

Bum bum biancazzurro da tre punti con Amoroso e Pastore in avvio di secondo periodo.  Lucarelli, fin lì poco appariscente, inventa un assist per Serafini che trova un 2+1 che porta Roseto sul +5. Mestre continua a sbagliare e Di Emidio la punisce con una tripla. Ci pensa Fazioli da tre punti a sbloccare la Vega dopo dodici punti consecutivi degli ospiti, che però continuano a colpire con un siluro da distanza siderale di un Di Emidio dalla mano caldissima. 25-33 il risultato al 15’. Tocca la doppia cifra il vantaggio della Lioficlhem con Nikolic. Ospiti appannati in fase offensiva per un paio di minuti ma ci pensa Lucarelli con uno schiaccione a suonare la carica per i ragazzi di Trullo, che poi allungano sul +12 con la terza tripla di Amoroso. Il divario rimane tale anche all’intervallo per merito di due missili targati Sebastianelli, con i biancazzurri che vanno negli spogliatoi sul 34-46.

Pessimo rientro in campo per Pastore e compagni, con Mestre che nel giro di 100 secondi dimezza lo svantaggio con Trullo che chiama time-out. La musica non cambia con Maran che fa 2/2 dalla lunetta e con Fazioli che prima inchioda la bomba del -1 e poi sbaglia quella del sorpasso.  45-46 al 25’, con Roseto ancora a secco dall’inizio della ripresa. Trascorre un altro minuto prima che Pastore segni subendo il fallo e concretizzando il libero aggiuntivo. La Vega però stavolta non ha nessuna intenzione di farsi scappare nuovamente gli ospiti, che però riportano le distanze sul +7 con una bomba di Amoroso e chiudono il terzo quarto sul 52-60 con un missile allo scadere di Pastore.

 

La frazione finale si apre con la quinta bomba di Amoroso, che permette ai biancazzurri di riportare il proprio vantaggio oltre la doppia cifra. Mestre non molla e colpisce da tre con Lazzaro. Quintetto locale sul -6 con Spizzichini: time-out al 33’ sul 59-65. Stavolta Amoroso timbra da due con un gancio, ma dall’altra parte Lazzaro si inventa un’altra tripla che rimette i suoi ad appena cinque lunghezze di distanza. 62-70 al 35’. Mestre non è doma, con le unghie e con i denti rimane aggrappata al match con una nuova conclusione da tre di Fazioli. +5 Liofilchem a 3’dalla fine.  E’ancora Amoroso a tirare fuori le castagne dal fuoco, con un canestro da due allo scadere dei 24”. A 100 secondi dalla fine sono sette le lunghezze da amministrare per gli ospiti. Lucarelli schiaccia il 65-74 e Coen chiama time-out per ideare un ultimo disperato tentativo per invertire la rotta: non c’è però più nulla da fare per Mestre nell’ultimo minuto e mezzo, con la Liofilchem che trova con Nikolic il canestro del 65-76.

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