Roseto ferma la corsa di Fabriano e si aggiudica il 75°Trofeo Lido delle Rose

LIOFILCHEM ROSETO – JANUS FABRIANO 72-67 (17-19; 26-19; 18-12; 11-17)

ROSETO: Di Emidio 16, Cocciaretto n.e, Sebastianelli 2, Palmucci, Ruggiero 11, Pastore 10, Amoroso 2, Lllukacej n.e, Nikolic 12, Serafini 6, Lucarelli 13. Coach Tony Trullo

FABRIANO: Caloia n.e, Papa 2, Pacini n.e, Di Paolo n.e, Merletto 12, Di Giuliomaria 6, Garri 17, Scanzi 11, Gulini n.e, Marulli 7, Radonjic 12, Misolic. Coach Lorenzo Pansa

ARBITRI: Fiore e Agnese

Note: tiri da due Roseto 13/30, Fabriano 17/33. Tiri da tre 11/23, 5/21. Tiri liberi 13/15, 18/21. Rimbalzi 33 (29+4), 33 (27+6)

La Liofilchem Roseto trema nel finale ma riesce a portare a casa un importantissimo successo per 72-67 sulla Janus Fabriano, fin qui unica squadra a punteggio pieno. Il match odierno era inoltre valevole come 75°Trofeo Lido delle Rose, manifestazione riconosciuta dai più come “torneo estivo (quest’anno in ritardo) più antico d’Europa”.

I primi punti della gara sono di marca ospite con uno dei tre ex rosetani (gli altri sono Marulli e Papa) nelle fila marchigiane, Radonjic. Bombe dall’una e l’altra parte, siglate da Di Emidio e Di Giuliomaria. Fabriano porta il proprio vantaggio sul +6 grazie all’esperienza e al lavoro sotto le plance di Luca Garri. Scanzi in penetrazione guida la Janus sul 5-13 al 5’.

Una tripla baciata dal ferro di Nikolic torna a dare respiro a Roseto, che va ancora a bersaglio con Di Emidio e Lucarelli; il sorpasso arriva sempre con Di Emidio con un pregevole 2+1. Negli ultimi due minuti spazio ad Amoroso, al debutto in campionato dopo la convalescenza post-Covid. Padroni di casa avanti di quattro con Serafini. Dopo il 12-0 di parziale, il quintetto locale vive un improvviso black-out del quale approfitta soprattutto Marulli, con quattro punti in fila. Così Fabriano chiude la frazione avanti 17-19.

Fase equilibrata della gara, nella quale Fabriano si mantiene avanti ma i biancazzurri replicano colpo su colpo, fino a quando due bombe di Ruggiero e Di Emidio, intramezzate da un canestro di Pastore sugli sviluppi di una rimessa, lanciano Roseto sul 31-26 costringendo Pansa a chiamare time-out a 5’32” dall’intervallo lungo. Super Lucarelli al 17’ prima con uno stoppone su Marulli e poi trovando la tripla del 36-28.

Garri tiene in piedi Fabriano, piazzando pure la bomba del -4 da posizione centrale. Ruggiero, servito da Amoroso, inchioda il siluro del nuovo +8; nei momenti immediatamente successivi all’esultanza di gruppo, coach Trullo avrebbe pestato la linea di fondocampo con la palla in gioco e gli irremovibili arbitri lo puniscono con un fallo tecnico. Prima di tornare negli spogliatoi, Radonjic allo scadere realizza il canestro del 43-38. Di Emidio top scorer rosetano a metà gara con 11 punti; dall’altra parte sono 12 quelli di Garri.

Si riparte con altri due punti siglati da Garri, a cui Roseto ribatte con una bomba di Lucarelli. Dopo una serie di errori offensivi da ambo le parti, Di Emidio trova la terza tripla personale su altrettanti tentativi che vale il +9 Liofilchem. 51-43 al 25’ dopo un’altra perla dello scatenato Di Emidio. Biancazzurri sul +11 con due liberi di Nikolic e uno di Lucarelli. Dopo una tripla di Radonijc, arriva il primo canestro stagionale di Amoroso. I padroni di casa provano ad allungare ulteriormente con Ruggiero, che in una prima occasione trova il bersaglio dalla lunga distanza ma in quella successiva è molto più sfortunato. La terza frazione si chiude così sul 61-50.

Nei primi due minuti del periodo decisivo, la Janus si riavvicina sul -6; ci pensa Ruggiero a togliere le castagne dal fuoco con un arresto e tiro impeccabile. Bomba di Scanzi ed errore in attacco per i locali: Trullo chiama time-out sul 63-58, con 7’21”da giocare. Una sciagura offensiva ed una conclusione respinta dal ferro per entrambe le squadre, col punteggio che non cambia.

63-60 al 35’ dopo due liberi di Scanzi. Roseto continua ad incontrare grosse difficoltà in attacco ma la Janus non riesce ad approfittarne. Così Trullo rigetta nella mischia Pastore che, in uscita dalla rimessa, spara il primo siluro personale dalla lunga distanza, che vale il +6 biancazzurro.

Squadre in bonus e viaggi in lunetta più frequenti, 68-63 al 38’ dopo un ½ di Garri. Merletto spreca da tre punti la palla del possibile pari a 70” dalla fine. Pastore è freddo dalla lunetta, i ragazzi di casa iniziano l’ultimo minuto sul +5. Dopo il 2/2 di Merletto dalla linea della carità, Roseto non riesce a chiudere la gara cincischiando in attacco.

Così Fabriano si ritrova a 10”dal termine con in mano la palla del pari, ma Scanzi, pur marcato da Amoroso, sceglie di tirare da distanza siderale quando mancano ancora 5 secondi. Il successivo 2/2 di Lucarelli chiude virtualmente la gara, con Di Giuliomaria che sbaglia una conclusione comunque ininfluente. Il match termina così sul 72-67.

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