La BLS si arrende solo nel finale

basket1Co.Mark Treviglio – BLS Chieti 92-76 (19-17; 44-36; 67-62)
Co.Mark Treviglio: Ferrarese 9, Reati 26, Pederzoli 12, Raminelli 10, Perego 15; Carnovali, Maspero 2, Cazzolato 16, Molinaro 2, Tomasini ne. Allenatore: Vertemati
BLS Chieti: Rajola 10, Diomede 8, Raschi 12, Gatti 11, Rossi 17; Gialloreto 18, Severini, Bolletta, Matroianni ne, Spera ne. Allenatore: Sorgentone
Rimbalzi: Treviglio 36 (Reati 7), Chieti 34 (Rossi 13) Assist: Treviglio 18 (Perego 6), Chieti 6 (Raschi 3)

Treviglio. La BLS Chieti sogna a lungo di cogliere un’altra impresa esterna, arrendendosi solo negli ultimissimi minuti sul campo della Co.Mark Treviglio: il 92-76 non deve ingannare, visto che i biancorossi erano perfettamente nella scia degli avversari fino a 3 minuti dalla fine.
In avvio gli attacchi si dimostrano subito caldi, quello di casa è più continuo e con Pederzini costruisce un minomo vantaggio, ricucito da Rajola e Gatti. Entrambe le formazioni usano la zona con buoni risultati, e il primo quarto si chiude 19-17.
Nel secondo si accende Reati, che costruisce quasi da solo il +9 quando la BLS si inceppa nella metà campo offensiva. Il bomber biancoblu, pur ben marcato, si inventa canestri fuori dai giochi (a metà gara avrà segnato 18 punti in 17 minuti) che mandano a +11 i suoi, anche per via di un paio di amnesie biancorosse in area. Una tripla di Gialloreto manda le squadre al riposo sul 44-36.
L’irreale prova di Reati prosegue nella ripresa, con due triple che spingono i teatini fino ad un massimo svantaggio di 13 punti. Raschi e compagni però non sono abituati a demordere, insistono nel servire Rossi sottocanestro e vengono premiati dal pivot romano con i punti che minuto dopo minuto ricuciono lo strappo. L‘altra mossa decisiva è la triangolo e due proposta da Sorgentone, che spezza il ritmo agli esterni avversari: la rimonta procede inesorabile fino al 67-62 con cui si chiude il terzo periodo.
Il peso della posta in palio inizia ad appesantire le gambe, ma tra tanti errori la BLS fa sentire il proprio fiato sul collo degli avversari, facendo tremare l’intero PalaFacchetti con le triple di Diomede e di Gialloreto (73-72 a meno di 4 minuti dalla fine). I lunghi Raminelli e Perego tengono però sempre avanti gli orobici, e dopo diversi tentativi andati a vuoto Cazzolato segna la tripla del +6, che taglia le gambe alle Furie. Un gioco da tre punti di Perego chiude il conto col +11 casalingo a 2 minuti dalla sirena, gli ultimi assalti dei biancorossi finiscono sempre sul ferro mentre la Co.Mark vola sulle ali dell’entusiasmo, mandando la gara in archivio col punteggio di 92-76.

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