MotoGp, Iannone conferma i progressi: sesto in Australia

Un sesto posto che racconta meno rispetto al reale andamento della gara.

Perché se una settimana fa Andrea Iannone aveva ben figurato sul bagnato, a Phillip Island si corre sull’asciutto dopo prove incerte a livello meteo.

Ed il pilota della Suzuki riesce a rimanere costantemente attaccato ai primi: il vastese, complici i progressi della sua moto, sembra tornare ai livelli della passata stagione in Ducati, battaglia anche con Marquez (che poi vincerà la gara ed allungherà in classifica su Dovizioso, 13esimo) ed alla fine arriva un sesto posto che conferma come la strada intrapresa dalla Suzuki sia quella giusta.

Ci sono ancora due gare prima del termine del campionato per Iannone per provare a finire ancora meglio la stagione. E magari prepararsi ad un campionato, il prossimo, finalmente a livello dei primi.

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