Ravenna è già squadra, Roseto un po’meno: l’Orasì espugna il PalaMaggetti

ROSETO SHARKS – ORASI’ RAVENNA 75-82
Parziali: 20-21; 35-40; 53-63; 75-82

ROSETO: Combs 6, Ogide 15, D’Eustachio n.e, Lupusor 12, Contento 11, Di Bonaventura, Lusvarghi, Zampini, Casagrande 12, Marulli 12, Infante 7. Coach Emanuele Di Paolantonio

RAVENNA: Montano 8, Sgorbati 3, Giachetti 4, Chiumenti 13, Raschi 7, Esposito n.e, Masciadri 15, Vitale, Rice 16, Grant 16. Coach Antimo Martino

ARBITRI: Noce, Maffei, Capurro
Spettatori: 2500
Usciti per 5 falli: nessuno

Roseto stecca la prima, uscendo sconfitta 75-82 dall’Orasì Ravenna, di certo una delle formazioni più attrezzate secondo parecchi addetti ai lavori e collaudata in alcuni ruoli chiave. Al contrario del quintetto di Di Paolantonio, che dal giorno del ritiro ha avuto l’intera rosa a sua disposizione soltanto a partire dall’allenamento di mercoledì; inoltre i biancazzurri non possono permettersi di regalare agli avversari un americano per tre quarti di gara: Combs infatti ha fatto intravedere qualcosa di buono solo nella frazione conclusiva.

Confusione da ambo le parti nei primi possessi, fino alla tripla di Casagrande a cui risponde Rice in penetrazione. 3-2 dopo 2’. Primo vantaggio ravennate con un 2+1 di Montano, al quale replica Ogide con una bomba, confermandosi lungo dalla mano più che educata. Ravenna allunga sul 6-10, ma Roseto ritrova la parità a metà frazione. 12-17 al 7’ dopo un siluro di Masciadri, Contento non è da meno e lo imita. L’Orasì si porta avanti di 6 ma in chiusura di periodo gli Sharks assottigliano il divario, fino a sprecare il tiro del possibile sorpasso. Il primo quarto termina così sul 20-21.

Chiumenti cattura rimbalzo sotto canestro, segna, subisce il fallo e realizza il libero supplementare. Roseto trova di nuovo la parità con quattro punti consecutivi di Infante e dopo il canestro di Chiumenti trova la bomba del sorpasso ancora con Ogide. La successiva conclusione vincente di Casagrande lancia i biancazzurri sul 29-26 al 14’ e Martino richiama i suoi per un time-out. Il suo collega lo imita sessanta secondi più tardi, dopo aver subito una tripla di Rice e uno schiaccione in contropiede di Chiumenti. Ravenna torna a toccare le cinque lunghezze di vantaggio e le mantiene fino all’intervallo. Si rientra negli spogliatoi sul 35-40. Male Combs fra i padroni di casa, con 0 punti e 3 falli commessi; fra gli ospiti, 14 punti di Rice con 4/5 da 3.

Casagrande a segno alla ripresa del gioco, ma poi Ravenna allunga fino a +10 (39-49), con gli Sharks che faticano a segnare dal campo. Prima del 25’realizza Contento in contropiede. Terza bomba su altrettanti tentativi per Ogide, poco dopo colpisce dalla lunga anche Contento, 2/2 di Marulli dalla lunetta e Roseto torna sul -2. Il quintetto romagnolo ribatte con uno schiaccione di Chiumenti e una tripla di Raschi: 49-56 a 2’44” dal termine della terza frazione. I ragazzi di Martino di nuovo sul +10 con un’incredibile bomba di Montano allo scadere dei 24”. Ancora una volta è Ogide ad andare a bersaglio con un missile da oltre l’arco. Doppio fallo tecnico (Contento e coach Di Paolantonio) rilevato ai danni dei biancazzurri. Il terzo periodo si conclude sul 53-63.

Primi due punti di Combs al 32’, col punteggio sul 59-65. 2/2 di Lupusor dalla linea della carità. 6-0 di parziale interrotto da Grant, ma Combs prende coraggio ed in penetrazione fa ancora centro. Masciadri punisce in contropiede, 63-69 al 35’. Casagrande mette la tripla del nuovo -3, accendendo il PalaMaggetti. Ancora Masciadri però spegne momentaneamente gli entusiasmi . Combs a segno due volte dalla lunetta. Casagrande recupera palla e lancia Ogide che appoggia per il 70-72 a meno di 4’ dal termine, anche Grant dall’altra parte è preciso allo stesso modo, così come Lupusor.

Grant subisce fallo mentre era in procinto di schiacciare, poi segna i conseguenti tiri liberi. Giachetti trova i primi due, importantissimi, punti. L’ex Roma segna anche il libero supplementare, rimettendo Ravenna sul +7, 72-79 a 1’24” dalla fine: è la mazzata definitiva per gli Sharks, che non riescono a riaprire la partita, che si conclude sul 75-82.

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