Borgese e De Lorenzo trionfano alla Gran Fondo di Fara San Martino

Fara San Martino. Sono partiti in oltre 300 dei 390 iscritti questa mattina da Fara San Martino dopo il saluto del Presidente Michele Aruffo e la benedizione di Don Emiliano Straccini, scendendo a valle verso la Val di Sangro e iniziando alle 9 la salita verso Bomba, Fallo e Civitaluparella.

 Ciclisti provenienti da tutto il centrosud Italia hanno animato al 19° Edizione della Gran Fondo FARA SAN MARTINO, organizzata sotto l’egida UISP dalla ASD Cicloclub Hotel Del Camerlengo di Fara San Martino, anche come prova valida del Circuito CENTROITALIA TOUR. Due i percorsi: quello di 100 km e quello 125 km.

 Sul percorso medio di km 100 e 2000 mt di dislivello hanno vinto QUINTILI DI GIONNO Valentino (Francavilla) per i maschi e LORETTA GIUDICI (Termoli) per le donne, il primo in meno di 3 ore e la GIUDICI in 3 ore e 20 minuti.

 Sul percorso lungo di 125 km e 2400 mt di dislivello hanno vinto BORGESE Stefano (Francavilla) per i maschi e DE LORENZO Barbara per le donne, il primo in 3 ore e 40. Un’ora in più per la DE LORENZO.

 La manifestazione, si è svolta nel territorio del Parco nazionale della Maiella, con partenza puntuale alle 8,30 da Fara San Martino, famosa per la sua pasta e per essere il paese della Maiella, questo enorme gigante che è meta di appassionati dell’arrampicata e del trekking, attraversando le spettacolari gole di San Martino e ammirando l’Abbazia di San Martino in Valle, riportata alla luce nel 2004 dall’Amministrazione comunale dopo che era stato sepolto tempo addietro a seguito delle alluvioni.

 Dal punto di vista tecnico questa edizione ha fruito di un tragitto completamente rinnovato, che torna a distendersi a cavallo della due vallate dei Fiumi Sangro e Aventino, sfidando la bellezza incontaminata del Colle Pidocchio tra Civitaluparella e Montenerodomo, tra valli panoramiche e boschi di faggi, tra centri storici e strade tortuose, nel cuore del territorio del Parco Nazionale della Majella, attraversando vere e proprie valli incantate toccando i centri di Fara San Martino, Casoli, Selva di altino, Piane d’Archi, Bomba, Colledimezzo, Villa Santa Maria, Fallo, Civitaluparella, Montenerodomo, Torricella, Lettopalena, Taranta Peligna, Lama dei Peligni, Civitella Messer Raimondo e Fara San Martino. A chi ha scelto il lungo di 125 km è stato chiesto di affrontare le “tagliate di Palena” in salita e poi giunti a Palena di nuovo Lettopalena, Taranta, Lama e arrivo a Fara San Martino.

 Nella terra della Pasta e dei famosi pastifici di Fara San Martino, che hanno fatto conoscere Fara San Martino in tutto il mondo, e nel pieno del Parco Nazionale della Maiella si offrirà ai partecipanti la possibilità di godere paesaggi insoliti e spesso dimenticati, nei quali domina ancora una dimensione culturale e umana che ha conservato intatti i principi del rispetto della tradizione e degli ambienti. Le valli attraversate dalla gara, si presentano come vere e proprie “valli incantate” ricche al loro interno di spunti archeologici, centri storici perfettamente conservati, eremi di montagna e castelli medievali, grotte e laghi naturali, colline verdissime, fitte pinete e boschi secolari, il tutto ingentilito dalla genuina ospitalità degli abitanti, che non faranno mancare il loro solito e proverbiale calore. Finite le fatiche tutti al pasta party offerto da Hotel del Camerlengo.

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