Basket playoff, Campli nella storia: ora la finale con Montegranaro

Gara 4 semifinali playoff, una partita che entra di diritto nella storia moderna del basket farnese. I biancorossi la portano a casa con una determinazione senza eguali, e con tanta grinta da sembrare degli uomini avvezzi a giocarsi palcoscenici importanti tutti i giorni.

 

Apoteosi di un intera cittadina che alle soglie del 60° anno di affiliazione alla FIP vede giocarsi una finale storica per l’accesso alla Poule A 2017 a Montecatini. Una squadra forgiata sulle difficoltà lungo tutta la stagione, e nelle quali trova la giusta follia per erigersi a gruppo granitico contro cui molti avversari hanno sbattuto. È stato così in tutta la stagione è lo è stato anche nella serie con Barcellona Pozzo di Gotto. Un capolavoro, se si pensa che in gara 3 Simone Gatti si è rotto il tendine d’achille.

 

La squadra di coach Nisic ha subito la determinazione dei padroni farnesi a chiudere la serie al PalaBorgognoni e tornare in Sicilia per un eventuale e decisiva gara 5. L’approccio al match è stato superlativo da parte degli uomini di coach Millina, Petrazzuoli e Petrucci lanciano la Globo Infoservice 14-2 già al sesto minuto di gioco. L’entusiasmo del PalaBorgognoni cresce esponenzialmente e neppure Grilli che porta Barcellona su un momentaneo 16-11 riesce a sopirlo. Subito Duranti e Ponziani rimettono la giusta distanza tra i padroni di casa e gli ospiti con D’Arrigo che sigla il +11 26-15 introno al 15esimo minuto della partita. I siciliani arrivano a -6 sul 30-24 prima di un black out in fase offensiva di entrambe le squadre durato oltre tre minuto fino all’intervallo lungo. Rientrati in campo, si assiste a un nuovo break farnese che con Ponziani e D’Arrigo toccano anche il +15 al 25esimo. Il PalaBorgognoni diventa una bolgia e sostiene fino alla “morte” i propri begnamini. Rodriguez e Brunetti si sforzano di mantenere in partita Barcellona, ma senza risultato. Al 36esimo il vantaggio per i bianco/rossi è sempre in doppia cifra 61-50 con Petrazzuoli e Petrucci sugli scudi in fase di attacco.

 

L’ultimo tentativo ospito di riacciuffare il match si ferma sul -6, quando Duranti e Petrucci con due triple uccidono ogni velleità ospite, sirena sul 71-58, parte il Misere Domine a tinte laiche del PalaBorgognoni che sancisce il passaggio alla finale. Come dice coach Millina i fagiani sono diventi uomini e a partire da domenica si scriverà una nuova storia farnese, sempre al meglio delle 5 cinque gare contro la Poderosa Montegranaro autentica schiaccia sassi di questo campionato di Serie B. Ma forse a questo Campli nulla è precluso, e nulla sembra un ostacolo ricordando sempre che tutto “sembra sempre impossibile, finchè non viene fatto!”.

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