Montesilvano, l’Acqua e Sapone Futsal festeggia la Winter Cup in Comune

Montesilvano. Passerella mattutina per l’AcquaeSapone Unigross nel Palazzo di Città di Montesilvano: nella sala consiliare del municipio, gli amministratori Enea D’Alonzo e Anthony Aliano hanno voluto ricevere la squadra della famiglia Barbarossa dopo la vittoria della Winter Cup di una settimana fa a Napoli.

Squadra al completo con lo staff tecnico, i dirigenti e i vertici del club, Enio e Nando Barbarossa. I due consiglieri comunali di Montesilvano hanno consegnato una bellissima targa ricordo alla società nerazzurra, ma hanno avuto un pensiero anche per Stefano Mammarella, il portiere che ha collezionato tutti i titoli del futsal italiano ed è stato anche vincitore del Pallone Azzurro 2016, riconoscimento che ogni anno va al miglior giocatore della Nazionale italiana. “E’ bello vincere, ma è sempre merito di tutti. La Winter Cup, lo ripeto, porta la firma del mio collega Casassa, eccezionale tra i pali e come persona durante il mio infortunio”, ha ribadito Mammarella.

“Siamo onorati di avervi qui, nella nostra sala consiliare, per celebrare un titolo che porta il nome di Montesilvano alla ribalta nazionale – ha detto Enea D’Alonzo – . E’ il frutto del lavoro di una società seria, unita e lavoratrice, che ha saputo coltivare nel tempo i suoi successi. Per la nostra città è motivo di vanto avere una realtà come questa, capace di portare al palazzetto nell’ultima partita quasi duemila persone”.

“Siete un esempio per tutti, anche per noi amministratori. E’ un piacere poter celebrare i successi di grandi manager come i signori Barbarossa e di campioni dello sport, a partire dal tecnico Ricci. Siete dei vincenti e speriamo di rivedervi qui presto per altri riconoscimenti”, ha invece detto il consigliere Aliano.

“La cosa più bella per noi, oltre all’orgoglio di essere ricevuti dal Comune di Montesilvano, è di poter vantare una squadra di ragazzi seri, sportivi, puliti – ha detto il presidente Enio Barbarossa – . Che sanno combattere in campo, ma con lealtà. Così continueremo a fare, sperando di vincere ancora tanto. L’obiettivo è quello, se ci riuscissimo saremmo felicissimi, ma se qualcosa dovesse dimostrarsi più bravo di noi, saremmo i primi a stringergli la mano”.

Nando Barbarossa ha posto l’accento sul nuovo attaccamento al territorio della squadra nerazzurra: “Quando vincemmo nel 2014, la Regione e la Provincia ci premiarono, ma il Comune di Montesilvano no. Qualcosa è cambiato, oggi. E anche l’affetto che riceviamo dal pubblico e dalla gente lo dimostra”.

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