La Virtus Roma passeggia a Roseto 107-88, Sharks inesistenti in difesa

L’UniCusano Virtus Roma trionfa 107-88 nella prima delle due amichevoli che la vedono impegnata nel giro di 24 ore al PalaMaggetti di Roseto contro gli Sharks.

Il quintetto di Corbani, sempre avanti nel punteggio, prende il largo durante la terza frazione e tocca le 29 lunghezze di vantaggio. 26 i punti di Raffa e 19 quelli di Brown. Bene anche capitan Maresca (uno dei due ex della gara assieme al rosetano Casagrande) con 15.

Situazione molto preoccupante in casa biancazzurra a 15 giorni dall’avvio del campionato. Tante lacune soprattutto in fase difensiva, dove la squadra di Di Paolantonio è stata deficitaria per quasi tutta la gara. 24 e 22 i punti realizzati rispettivamente dagli americani Smith e Briggs che però hanno viaggiato entrambi a corrente alternata.

 L’esterno ha portato in cascina la metà circa del suo bottino quando ormai la gara aveva ben poco da dire. Qualche sporadica pregevole giocata da parte dell’ala, per qualcuno già in odore di taglio ma che ha dimostrato di meritare quantomeno di essere rivisto con attenzione nel match di domani.

Roseto si fa trafiggere subito in due occasioni in contropiede. Diventerà un copione che si ripeterà continuamente nel corso della partita. Roma subito avanti 6-11 dopo 3? e Di Paolantonio chiama time-out. Gli ospiti allungano sul 10-17 al 6?. Entra Mei nelle fila dei locali che riducono il divario fino al 18-20. La prima frazione termina sul 24-26, con l’ex Latina che si mette in luce tra i biancazzurri e Maresca che risalta fra i capitolini.

La Virtus riallunga sul 28-33 ma fra gli Sharks si sveglia l’oggetto misterioso Briggs, che si fa apprezzare in due occasioni ravvicinate. Roma rimane sempre avanti nel punteggio ma i padroni di casa restano sempre in scia. 34-36 al 15? e 37-38 al 17?, prima che gli ospiti nel finale riescono a riallungare sul 45-50, col quale i due quintetti rientrano negli spogliatoi.

Nel terzo quarto l’UniCusano prende il largo e Roseto non trova più le contromisure per ostacolare i ragazzi guidati da Corbani. Gli Sharks non sanno più come difendersi ed incassano 30 punti in una sola frazione. Il terzo periodo si chiude sul 64-80.

Copione simile per metà ultimo quarto, con gli ospiti che si portano in vantaggio di 29 lunghezze, sul 69-98. La gara a questo punto ha ben poco da dire, con Roseto che, grazie soprattutto a Smith, assottiglia il divario fino all’88-107 conclusivo.

Nel dopogara il coach biancazzurro Di Paolantonio ha rivelato di non essere affatto preoccupato per quanto costruito dai suoi ragazzi in fase offensiva ma di esserlo parecchio invece per quanto mostrato in difesa, dove è funzionato ben poco.

Dal mercato nei prossimi giorni dovrebbero arrivare novità dal settore lunghi (taglio di Wright-Briggs? Addio di Paci? Arrivo di Crosariol?) ma per il momento è opportuno mantenere la concentrazione per il ‘replay’ di domani, quando le due formazioni si affronteranno in una gara valevole anche come 71°Trofeo Lido delle Rose, già l’anno passato vinto dalla Virtus Roma in un triangolare al quale partecipò anche Rieti.

ROSETO SHARKS – UNICUSANO ROMA 88-107

Parziali: 24-26; 45-50; 64-80; 88-107

ROSETO: D’Eustacchio n.e, Briggs 22, Smith 24, Cantarini n.e, D’Emilio n.e, Fultz 2, Radonjic, Fattori 7, Mariani 2, Mei 18, Casagrande 4, Paci 5. All. Di Paolantonio

ROMA: Raffa 26, Benetti 9, Chessa 14, Vedovato 8, Sandri 2, Baldasso 5, Piccolo 2, Landi 6, Lentini, Cattaneo, Maresca 15, Brown. All. Corbani

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