Roseto, quanto sei tosta! Espugnato il campo dell’imbattuta Mantova

Dinamica Generale MANTOVA – Mec Energy ROSETO 75-77

Parziali: 29-23; 49-43; 67-66; 75-77

Mantova: Ndoja 13, Alviti ne, Fumagalli ne, Moraschini 22, Maiorino ne, Di Bella 5, Sims 11, Hurtt 9, Gandini 2, Amici, Masenelli ne, Gergati 13 All: Martelossi

Roseto: Izzo, Borra 22, Ferraro 4, Papa, Marini 14, Mariani ne, Trevisan ne, Bryan 9, Marulli 2, Moreno 2, Weaver 24 All: Trullo

La Mec-Energy Roseto ottiene la prima vittoria esterna della stagione, superando Mantova sul neutro di Verona col risultato finale di 75-77. Dopo il successo con Brescia, gli Sharks giocano un’altra partita superlativa contro la prima in classifica e una delle squadre più forti del campionato, che subisce la prima sconfitta di questa stagione.

Senza Allen, infortunato, i ragazzi di coach Trullo giocano dal punto di vista del collettivo una partita strepitosa, che dimostra ancora di più l’unità di questo gruppo. I migliori realizzatori sono stati Kyle Weaver (24 punti, 8 rimbalzi e 4 assist) e Jacopo Borra (22 punti in 18 minuti); bisogna segnalare anche la prova completa di Pierpaolo Marini (14 punti, 4 rimbalzi, 4 assist ), ma tutti i componenti del gruppo hanno contribuito nel loro piccolo a questa impresa, con Bryan che ha messo a segno il canestro decisivo.

Alla palla a due, coach Martelossi schiera Di Bella, Gergati e Moraschini come esterni, Ndoja e Simms nel pitturato; risponde coach Trullo con Marulli play, Moreno guardia, Weaver e Ferraro ali e Bryan sotto canestro. Il match comincia a ritmi molto alti e con grande precisione al tiro: a metà quarto siamo già 16-14, col 70% da 3 di Mantova e l’80% da 2 di Roseto. Nella seconda parte della prima frazione i giocatori tirano un po’ il fiato e si comincia a sbagliare di più. La partita si gioca punto a punto fino al primo allungo di Mantova con Di Bella e Moraschini per il 23-16.

Roseto si aggrappa a Weaver (10 punti nel primo quarto) per rimanere attaccata al match, ma la tripla di Ndoja sulla sirena ridà ai rossoneri il +7: il primo periodo si chiude 29-23.

Nella seconda frazione si accende Jacopo Borra, che segna i primi 9 punti degli Sharks che portano gli ospiti in vantaggio sul 29-31, ma Hurtt risponde con 5 punti consecutivi con cui gli Stings rimettono il naso avanti (34-31). La partita procede equilibrata, Roseto impatta con Marini a quota 40, salvo poi incappare in un parziale negativo: al 20′ il punteggio è sul 49-43.

Dopo l’intervallo, la Mec-Energy si riporta in vantaggio con Weaver e Marini sul 55-57. Mantova, dalla sua, non si lascia intimidire, e torna in vantaggio sul 65-63; Marini risponde da 3, ma Ndoja con un 2/2 dalla lunetta che fa chiudere il terzo periodo sul +1 Dinamica (67-66).

All’inizio dell’ultimo periodo, Marini piazza la tripla del +4 Sharks, a cui risponde Moraschini per il 69-71 di metà quarto. Gli ultimi due minuti di gioco si aprono con gli ospiti avanti 72-74. Gergati sfrutta un gioco da 3 punti per riportare il match in parità sul 75-75 a 38 secondi dalla fine del tempo regolamentare. Weaver sbaglia il tiro della vittoria, ma Bryan prende il rimbalzo offensivo e, quando mancano appena 7 secondi sul tabellone luminoso, realizza il canestro del 75-77, con cui i biancoazzurri vincono la partita.

Dopo aver ottenuto due vittorie contro due formazioni molto blasonate, agli Sharks ora non resta che continuare a vincere e stupire: il prossimo impegno è il posticipo di lunedì 2 novembre al PalaMaggetti contro Imola.

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