La Sieco Service Ortona vince a Sora

Ortona. Emozioni da Serie A, quelle che non dimentichi e quelle che fanno pregustare i playoff che inizieranno il 29 marzo.
Una vera e propria marea di gente è arrivata a Sora per essere al fianco della squadra ortonese, orfana di due pedine importanti come Matteo Guidone e Antonio De Paola. La Sieco Service porta a casa punti che pesano come macigni e una vittoria che ha decretato la vetta solitaria della squadra ortonese. La squadra di casa parte con Fabroni al palleggio e Hirsch opposto, Fiore/Cala schiacciatori, i centrali Salgado e Sperandio e il libero Santucci.

Per Ortona capitan Lanci in regia e opposto Michalovic, schiacciatori Di Meo/Cisolla,al centro Simoni/Moretti, libero Cortina. Nonostante due fischi molto dubbi Sora spinge subito costringendo coach Lanci a richiamare i suoi sul 6-2. Il muro di casa fa sentire l’aria pesante a Michalovic segnando così il parzialone sul 10-4.

La Globo continua a macinare e l’unico spiraglio per la Sieco è il muro di Cisolla sull’opposto tedesco. (16-10) Simoni in ace cerca di accorciare le distanze sul (18-12) ma il vero scatto d’orgoglio c’è quando Michalovic butta giù il -4 ortonese. (19-15) Sora è più attenta, soprattutto brava a fermare Michalovic e si aggiudica il primo set. (25-18)

Il secondo set inizia male per gli abruzzesi che accusano il colpo e si trovano subito sotto. 5-1 al PalaGlobo. L’ace di capitan Lanci fa avvicinare gli impavidi di nuovo perché questa squadra, nonostante le assenze, non smette di combattere. (6-4) Con il fallo di formazione per i ciociari, Ortona avanti 6-7 con coach Soli a fermare il gioco. Al time out 9-12 con spettacolo puro e colpi da manuale per e due squadre. Fabroni fa impazzire tutti sfornando palloni pregiati e in casa Impavida Cisolla suona la carica. (11-15) Il 15-19 è segnato da una vera e propria “lavatrice” di Michalovic.

Sul 17-22 cambio a muro per Orsini al posto di Lanci. Il 18-24 è segnato dal muro granitico di Di Meo su Hirsch e Ortona vince. (19-25) Si torna in campo e ora è la squadra di Lanci a imporsi a muro prima con Di Meo, poi con Moretti e 1-4 sul tabellone. Ma nulla è detto in questa gara. Gli errori in casa Impavida prima, e la sentenza Sperandio a muro su Michalovic dopo, segna il sorpasso casalingo. ( 5-4) La gara si infiamma e il muro di Michele Simoni su Fiore, segna la parità. 10-10

Il turno in battuta del sulmontino Di Meo fa infuriare Soli che chiama la squadra in panca. (14-16) Sul 15-19 cambio in casa laziale con Bacca al posto di Cala. Cisolla è l’uomo set e con esperienza mette giù palloni di alta classe. (19-22) Il tempo si ferma, insieme ai cuori di tutti i tifosi ortonesi, quando Di Meo stampa un muro che vede la palla scendere precisamente sulla linea di fondo campo. Il terzo set finisce 21-25.

Quarto set e cambi in casa frusinate con Paris al posto di Fiore. L’equilibrio è quello delle grandi sfide e si comincia con il 6-6. La prima a mettere il muso avanti è la squadra di casa spinta da Salgado, 10-8 in quel di Sora. Risultato ribaltato sul 10-11 con l’opposto tedesco spento e molto falloso. Doppio cartellino per Fabroni e Michalovic, che sportivamente si stringono la mano al rientro dal time out tecnico. (11-12). Ora è Sperandio a fare male alla ricezione ortonese e accompagna i suoi al +2 (16-14).

Simoni Hirsch attacca di forza e 19-16 con il PalaGlobo che si infiamma. Sul 21-18 entra Marzola in battuta al posto di Salgado. Sora vince 25-20 e tie-break sia. 0-5 con Simoni in battuta e cambio per Soli con Bacca al posto di Paris. Paris rientra in campo con Sora a recuperare. (5-9) Simoni annienta Hirsch e ora l’Impavida diventa forte e determinata. (6-12) I ciociari dal canto loro non demordono e fanno bene, capitan Fabroni è il vero leader della squadra e sa gestire la tensione. ( 12-13)

La Sieco Service Impavida Ortona cerca, vuole e trova la vittoria che consente di rimanere sola e prima in classifica ( 13-15 l’ultimo parziale). La squadra dimostra di essere unita e il campo ha dichiarato la sua forza. Un ringraziamento dovuto e di cuore va fatto alle 200 persone che hanno incitato la squadra per ben due ore di partita.

 Commenti:
Di Meo Pietro: “Sono troppo contento e ce lo meritiamo. Una gara combattuta ma abbiamo lottato fino alla fine. Ci siamo portati a casa un risultato importante e sicuramente abbiamo dimostrato di essere una grande squadra…degna del primo posto solitario”.

Simoni: “ Abbiamo fatto una gara tutto cuore e voglia. Dopo il primo set non era facile rialzarsi. Sul punto a punto siamo stati più bravi e ci abbiamo creduto. Siamo rimasti in partita, anche nei momenti di difficoltà e abbiamo vinto la battaglia”.
Andrea Lanci: “ Che dire da capitano sono felice e penso che il nostro sia stato un campionato bellissimo. E’ stata dura in settimana allenarci senza Guidone e De Paola, ma la squadra è andata aldilà di tutto”.
Cortina Danilo: “ Emozioni stupende e partita dura. Abbiamo dato tutto e anche di più. Ringrazio i tifosi che non hanno mail mollato e ci hanno spinto verso la vittoria”.

Globo Banca Pop.del Frusinate Sora – Sieco Service Impavida Ortona 2-3
(25-18/19-25/21-25/25-20/13-15)
Tabellino:
Globo Banca Pop.del Frusinate Sora: Fiore 7, Gaudieri L, Marzola, Cacciatore, Lucarelli n.e, Santucci L, Bacca, Sperandio 12, Paris 2, Fabroni 3, Salgado 8, Hirsch 24, Cala 19. Allenatore Fabio Soli
Sieco Service Impavida Ortona: Simoni 9, Guidone n.e, Ceccoli n.e., Matricardi n.e., Michalovic 23, Cortina L, Toscani L, Di Meo 11, Lanci 2, Cisolla 19, Moretti 9, Maiorana, Orsini. Allenatore Nunzio Lanci

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