Promozione, il Sant’Omero regola il San Gregorio (3-1) e prosegue la risalita

Sant’Omero: Alessandrini, Marziani, Costantini, Casali (44 st Di Marco), Fortunati, Adamoli, Fini, Di Eusebio, Giglio (23 st Pediconi), Spinozzi (46 st Di Fabio S.), Tomassini (30 st Di Amario).

 

A disposizione: Spinelli, Pietrucci, De Bernardinis, Diallo, Di Pietro. All. Calabrese

 

San Gregorio: Di Fabio D., Camara, Gizzi (16 st Aconito), Delic, Solomakha, Valente, Lenart (45 st Cocciolone), Nanni (26 st Altobelli), Fasciocco, Fonti, Lepidi (11 st Dionisi ).

A disposizione: Di Casimiro, Baracco, Laurenzi, Cammarota. All. De Angelis

 

Arbitro Cristian Di Renzo di Avezzano (assistenti: Annalisa Giampiero e Giulia Di Rocco di Pescara)

 

Reti: 10 st Giglio (SO), 19 st autorete di Camara (SO), 35 st Fasciocco (SG), 43 st Spinozzi(SO)

 

Ammoniti: Alessandrini, Fortunati (SO), Giglio, Gizzi, Solomakha, Valente (SG).

Sant’Omero. Settimo risultato utile consecutivo per il S.Omero di mister Vittorio Calabrese, che regola con un netto 3-1 tra le mura amiche il quotato San Gregorio e si porta in posizioni di classifica a lei più consone. Primo tempo equilibrato, con gli aquilani che al decimo minuto vanno vicini al vantaggio con un gran tiro al volo dell’attaccante ex Teramo e Giulianova Lukasz Lenart, ma il portiere di casa Alessandrini gli dice di no con un intervento prodigioso.

Passano cinque minuti e Di Eusebio con un tiro dalla distanza, impegna severamente l’estremo difensore ospite Davide Di Fabio; ancora S.Omero vicino al vantaggio ma il sinistro dal limite di Giglio sfiora il palo a portiere battuto. Ospiti ancora pericolosi con Lepidi che ha una gran palla sulla testa a due passi dalla porta ma, invece di concludere cerca la sponda per Fasciocco che però non arriva in tempo per spingere dentro. Sul finale di tempo i locali intensificano il forcing con un imprendibile Spinozzi che va vicino al vantaggio con una giocata da categoria superiore ed offre a Giglio un assist sul quale il difensore ospite Valente riesce a salvare nei pressi della linea di fondo.

Ad inizio ripresa il S.Omero rientra in campo molto intraprendente e al 7’ Spinozzi salta il suo diretto avversario sulla sinistra e mette in mezzo, Fini anticipa tutti sfiorando la traversa; passano due minuti e Giglio ben imbeccato da Spinozzi viene atterrato in area da Valente che arriva in netto ritardo su di lui; rigore netto che lo stesso Giglio trasforma di prepotenza. San Gregorio che accusa il colpo e i vibratiani ne approfittano: al 19’ infatti Spinozzi s’invola sulla sinistra e offre a Fini una palla solo da mettere dentro ma il terzino ospite Camara nel tentativo di anticiparlo beffa il suo portiere.

Locali che non approfittano degli spazi lasciati dalla difesa aquilana. Fini Spinozzi e Pediconi vanno più volte vicini al terzo gol. Il neo entrato Aconito va vicino al gol della speranza nerazzurra e al minuto numero 35 gli ospiti accorciano le distanze con un gran colpo di testa di Fasciocco su un cross col contagiri di Lenart. Nel finale aquilani sbilanciati in avanti e biancazzurri (oggi in campo con un’inedita divisa mimetica) vicini al terzo gol col solito Spinozzi ma Davide Di Fabio gli nega la gioia del gol personale che però arriva pochi minuti più tardi quando l’attaccante ex Alba Adriatica e Mosciano va via a campo aperto, aggira il portiere e sigla la rete del 3-1 finale e si aggiudica la palma di migliore in campo.

Deludente prova della compagine ospite, arrivata in terra teramana forte dei suoi 19 punti con una squadra costruita per far bene e diversi giocatori di categoria superiore, ma la squadra di mister De Angelis ha subito tanto le giocate degli avanti di casa che, insieme ad una difesa solida e un centrocampo che con il ritorno di capitan Casali ha ritrovato la giusta quadratura, nonostante mancasse l’infortunato D’Alessandro a cui si sono aggiunti Pietropaolo e Vanacore nella rifinitura di ieri. Da annotare l’ottima prova della terna arbitrale veramente impeccabile.

Daniele Di Alessandro 

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