Montorio ’88: Merlini, Pizii (24’st Faragalli), Di Stefano, Miocchi, Acciari, Marini, Arrigetti, Salvi, Ridolfi, Pigliacelli (21’st G. De Sanctis), Ioannone. A disp. Ricci, Di Silvestre, M. De Sanctis, Marano, Moscardelli, Furia, Tiberi. All. Bruno Di Luigi
Sant’Omero: Alessandrini, Marziani, Pietropaolo, D’Alessandro, Adamoli, Fortunati, Fini, Costantini (37’st Di Amario), Giglio, Tomassini, Spinozzi (33’st Pediconi). A disp. Spinelli, Di Fabio, D. Di Pietro, S. Di Pietro, Ciarrocchi, Cardelli, Vanacore. All. Vittorio Calabrese
Arbitro: Franchi di Teramo (Giacomantonio-Fonzi De L’Aquila)
Note. Angoli 2-4. Ammoniti: Miocchi, Ioannone (M); Costantini (S). Recuperi: 1’, 3’
Nel calcio i dettagli, soprattutto quando l’equilibrio è il tratto distintivo, fanno sempre la differenza. E i dettagli, da una parte e dall’altra, disegnano uno 0-0 che fotografa forza e ambizioni di Montorio e Sant’Omero. Il pareggio viene incassato con soddisfazione dalla rinnovata formazione di Calabrese. Forse un po’ meno dall’ambizioso Montorio ’88, capace in avvio di ripresa di una bruciante accelerazione, e di fallire, sempre nello stesso frangente un rigore. Gara molto tirata quella del Pigliacelli, tra due delle squadre potenzialmente più quotate del girone A di Promozione.
Il Montorio si presenta con la formazione tipo, con l’unica defezione di Gianluca De Sanctis, non al meglio, che parte dalla panchina. Il Sant’Omero ha alcune defezione, con Calabrese che disegna un attacco con Giglio punta centrale e due esterni larghi.
L’approccio alla sfida è migliore quello degli ospiti subito pericolosi. Al 5’ il cross basso di Spinozzi e un assist al bacio per Fini che sparacchia alle stelle da due passi. I vibratiani hanno un atteggiamento aggressivo e provano a spingere sulle corsie laterali. Al 25’ Costantini per Fini: la girata contenuta viene bloccata da Merlini.
Con il passare dei minuti il Montorio alza il baricentro e al 37 confezionale una doppia palla gol succulenta. Tutto nella stessa azione. Sul rifornimento dalla destra di Ioannone, Pigliacelli centra il palo, poi Ridolfi da buona posizione sparacchia alto.
Al rientro in campo l’inerzia della contesa muta radicalmente. Il Montorio ’88 alza ritmi e baricentro, mentre il Sant’Omero smarrisce alcune delle certezze della prima frazione.
La grande occasione per sbloccare la sfida capita a Pigliacelli al terzo, per un penalty fischiato dopo l’intervento di Alessandrini su Ioannone. Il centravanti ex Virtus prova a spiazzare, ma il portierone biancazzurro non si fa ingannare, battezza l’angolo e blocca. Il Montorio, però, continua a spingere. Poco dopo Alessandrini è attento sul tiro cross di Ioannone. Al 10’ Pigliacelli per Salvi: il rifornimento basso viene arpionato dall’estremo ospite. Il Sant’Omero si piega ma non si spezza a torna a farsi vedere in maniera minacciosa in avanti. Al 24’ ci vuole un super Merlini per dire di no alla zampata di Giglio, innescato da D’Alessandro.
La contesa vive il momento più godibile. Altri due giri di lancette e Gianluca De Sanctis si coordina su azione d’angolo e centra in pieno la traversa. Il Sant’Omero capisce che è meglio presidiare gli spazi e cerca di ridurre i rischi. Poco prima della mezzora, però, D’Alessandro su punizione mette i brividi a Merlini. Prima del gong c’è spazio anche per il giovane Arrighetti che sfrutta un ponte aereo di Ridolfi, ma la battuta volante è fuori. Finisce 0-0 e per essere la prima recita stagionale va bene anche così per entrambe.
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