Eccellenza, la Torrese riparte da Carosone e Puglia: Cupello superato 2-1

Tra Torrese e il Cupello tutto accade nel primo tempo, quando al doppio vantaggio dei padroni di casa, rispondono i rossoblù che avranno poi l’intera ripresa per cercare di portare a casa un risultato utile ma senza esito.

 

Finisce 2-1 per i giallorossi di mister Narcisi che ripartono con un successo prezioso in questa prima giornata del girone di ritorno. Gli ospiti non hanno demeritato ma pagano a caro prezzo un paio di disattenzioni della difesa. L’inizio è di marca rossoblù. Due linee strette tra centrocampo e attacco, spinta sugli esterni, soprattutto a destra dove opera De Cinque, pressing alto che sorprende i padroni di casa, frastornati da un inizio arrembante della truppa di Carlucci. Ma un rilancio lungo consente a Carosone di difendere palla sull’out di sinistra, di sorprendere il suo diretto marcatore, che per la verità si lascia anche rubare palla, e di battere a rete con estrema facilità.

 

E’ il minuto 12. Una mazzata per il Cupello che sino a quel momento aveva retto benissimo il confronto. Rossoblù che comunque provano a ripartire. Quaranta è l’anima di questa squadra, ma dalla parte opposta c’è una Torrese ordinata con un centrocampo a 5 per chiudere immediatamente le linee di passaggio. Veementi le proteste poco dopo la mezzora da parte degli ospiti per un mani sospetto in area che l’arbitro, coadiuvato da due assistenti del gentil sesso, giudica involontario. Sarebbe da cartellino rosso il fallo che poco dopo commette Benedetti ai danni di Carosone. L’attaccante giallorosso ruba palla ed è pronto a schizzare in area avversaria quando viene messo giù. Chiara occasione da rete. Il capitano del Cupello se la cava solo con un giallo. Il raddoppio la Torrese lo trova al 41’ e lo firma il suo uomo migliore, Gabriele Puglia, autore di una prestazione maiuscola.

 

Un mix di quantità e qualità. Il Cupello ha la forza di riaprire la partita un istante dopo con Quaranta. Anche in questo caso, rete che nasce da un errore della difesa. Un primo tempo frizzante, ricco di emozioni, per pochi intimi, visti i 4 gradi di temperatura. Ripresa che parte subito con la Torrese all’attacco. Puglia va via sulla destra. L’azione sembra viziata da una posizione di off side non ravvisata. Il Cupello si salva.

 

Ospiti che soffrono l’estro di Puglia che al 15’ pesca Torbidone che si presenta solo dinanzi a Marconato, bravo a chiudere lo specchio della porta. La squadra di Carlucci si rende pericolosa anche su calcio piazzato, ma per la difesa locale è ordinaria amministrazione. Ancora Puglia, al 24’ con un assist dei suoi. Questa volta per Carosone che potrebbe chiudere i conti. Ma sbaglia da facile posizione. Puglia lascerà poco dopo il campo tra gli applausi. Quaranta al 37’ cerca l’incornata su angolo dalla destra. Palla alta. Mentre a 3’ dalla fine il tiro di Tini viene neutralizzato da Marconato. Tre punti d’oro per la Torrese che resta in scia play off. Del Cupello sono piaciuti il carattere e la determinazione, elementi necessari per conquistare la salvezza senza la lotteria dei play out.

 

 

 

 

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