Eccellenza, Torrese-Martinsicuro 1-3: Maio devastante nella ripresa

Torrese:  Bruno 6, Casimirri 6, Mariani 6 (18’st Addari 6), Scartozzi 6, Cristofari 6 (28’st Lolli 6), Stacchiotti 6,5, De Sanctis 6, Puglia 6 (21’pt Capretta 6), Torbidone 6, Tini 6, Cichetti 6. A disp. Castrone, Salvatore, Carosone, Kruger. All. Narcisi

 

Martinsicuro: Osso 6,5, Lanzano 6,5, Latini 7, Cucco 6,5, Lattanzi 6,5 (12’st Fiscaletti 6,5), Ferrari 6,5, Di Giorgio 6,5 (44’st Astarita sv), Pietropaolo 7, Maio 7 (28’st Molino 6,5), Carboni 6,5 (22’st Ricci 6,5), Nepa 6,5 (33’st Picciola 6,5). A disp. Cannella, Dolegowski. All. Di Fabio

 

Arbitro: Di Cola di Avezzano 6,5     (Boffa – Alonzi)

 

Reti: 19’ pt Carboni, 39’ pt Stacchiotti, 15’ st, 17’ st Maio

 

Note . Ammoniti Scartozzi (T), Lanzano, Maio (M). Angoli 7-3 per la Torrese, spettatori 200 circa con rappresentanza ospite. Recupero 1’ pt, 5’ st

 

Castelnuovo. Il Martinsicuro espugna il campo della Torrese, ottiene il quarto successo consecutivo e si rilancia in classifica. Una vittoria meritata per la truppa di mister Di Fabio che ha legittimato il tutto nella ripresa soprattutto sotto il profilo fisico. Il “motorino” Pietropaolo encomiabile; ha corso per tutto l’arco della gara vincendo contrasti e recuperando palloni.

 

La doppietta di Maio, bellissima la seconda rete con una progressione in area tra tre difensori, e la pennellata su punizione, hanno permesso agli adriatici di conquistare fiducia e tre punti. Di contro la Torrese vista oggi non è sembrata la brillante squadra che aveva espugnato Chieti e superato il Capistrello. Di Fabio ha problemi in difesa data la contemporanea assenza di Donzelli, De Cesaris (infortunati) e dello squalificato Ferretti. Schiera Ferrari al fianco di Cucco al centro della difesa con Lanzano a destra e Latini nell’insolito ruolo di terzino a sinistra.

 

Narcisi propone il solito 3-5-2 con gli ex Mariani in campo e Capretta in panca. Gioca Puglia e Carosone in panchina. Al primo acuto ospiti in vantaggio al 19’ quando una punizione dai 20 metri, spostata sulla sinistra, di Carboni trova una traiettoria ideale che supera la barriera e si insacca nell’angolo coperto dalla stessa. Passano due minuti e il Martinsicuro reclama per un fallo di mano in area teramana con l’arbitro che lascia proseguire. La risposta dei locali porta al colpo di testa di Torbidone che si perde di poco oltre la traversa ed a quello di Stacchiotti su calcio d’angolo sul quale è prodigiosa la parata di Osso. Al 39’ il pareggio firmato dal solito Stacchiotti, per lui quinta rete in campionato e prima su azione, che di testa corregge a rete una punizione da fondo campo. Nel frattempo la Torrese perde l’infortunato Puglia sostituito da Capretta.

 

Nella ripresa la forza fisica degli ospiti prevale e in due minuti chiudono la gara. Al quarto d’ora contropiede di Di Giorgio che in area fa partire un diagonale che Bruno può solo deviare con Maio il più lesto nel ribadire in rete. Al 9’ lo scatenato Maio penetra in area tra un nugolo di difensori e scarica il sinistro che gonfia la rete. I locali provano a recuperare ma Osso non corre grandi rischi salvo una punizione battuta da Capretta che sfila di pochissimo a lato. Il Martinsicuro è pronto a veloci ripartenze e vanno vicino al poker di reti.

 

Termina la gara con i biancazzurri che vanno a festeggiare davanti al folto numero di tifosi che non ha fatto mancare il loro incitamento. Domenica al Tommolini altro importante match con l’arrivo del Sambuceto degli ex Mastrojanni e Liberati.

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