Capistrello: Di Girolamo 6, Fantauzzi G, 6, Amore 6,5, Paneccasio 6,5 (35’ st Fantauzzi S. sv), Venditti 6, Antonelli 6, Bolzan 6,5 (39’ st Menna sv), Kras 6 (43’ st Fantauzzi D. sv), Leccese 6,5 (23’ st Fantauzzi ) De Meis 6,5, Paris 6,5 (13’ st Mercogliano 6). A disp. Salustri, Berardi. All. Iodice
Martinsicuro: Osso 5, Donzelli 5,5 (8’ st Di Giorgio 5), Ferretti 5,5, Ferrari 5 (35’ st Dolegowski sv), Cucco 5,5, De Cesaris 5,5, Fiscaletti 5 (21’ st Lattanzi 5,5), Pietropaolo 5, Molino 5, Carbone 5 (23’ st Latini 5,5), Nepa 5,5. A disp. Cannella, Lanzano, Bastianelli. All. Di Fabio
Arbitro: Selvatici di Rovigo 6,5 (Sica-Langella)
Reti: 43’ pt Bolzan, 3’ st Leccese, 9’ st Paris, 19’ st Paneccasio, 22’ st Cucco, 28’ st De Meis.
Note. Angoli 4-2 per il Martinsicuro, spettatori 200 circa. Recupero 0’ pt, 2’ st.
Netta vittoria del Capistrello che travolge il Martinsicuro in una delle sconfitte più pesanti dell’era Di Fabio. Gli adriatici hanno sempre l’infermeria affollata, assenti Maio, Picciola, Ricci e Tavoletti, ma recuperano gli squalificati Cucco e Ferrari. Per la prima volta nella sua esperienza in biancazzurro Guido Di Fabio presenta un 3-5-2, spesso trasformato in un 5-3-2, con Cucco, De Cesaris e Ferrari a difendere con Donzelli e Ferretti ai lati. Il duo d’attacco è composto da Nepa e Molino. Dall’altra parte Iodice mette in panca Berardi e Marcogliano con Paris e Bolzan ai lati di Leccese. Partita equilibrata nel primo quarto di gara con gli ospiti che vanno al tiro con Bolzan, Leccese e Paris che non inquadrano la porta e con un tiro cross di Fiscaletti che mette i brividi a Di Girolamo.
Poi al 43’, primo angolo per i padroni di casa, si sblocca il risultato. Dalla bandierina calcia Bolzan, Osso è impreparato e accompagna la sfera in rete. Allo scadere gli ospiti hanno una buona occasione con Molino che si libera in area ma la debole conclusione non crea problemi a Di Girolamo. Ad inizio ripresa la squadra di Di Fabio si scioglie e incassa due reti in 9 minuti, tre in undici e 4 in 21’. Prima è Paris che dalla sinistra imbecca solo in area Leccese per la facile deviazione di testa. Poi, è lo stesso Paris che sulla sinistra supera Ferrari e insacca in diagonale e al 19’ è Panecasio che mette dentro la quaterna.
L’orgoglio degli ospiti porta alla rete di testa di Cucco su azione d’angolo ma è di de Meis il gol più bello della giornata con una botta dai 25 metri che toglie le ragnatele dall’incrocio ed allo scadere Mercogliano sbaglia una facile occasione evitando ai vibrati ani una sconfitta tennistica. Una domenica da dimenticare per il Martinsicuro visto che domenica al Tommolini arriva la capolista Chieti.
