Teramo. Miglior difesa e migliore attacco di tutto il girone, sono questi i record che hanno permesso al Diavolo di ottenere la vetta solitaria nel raggruppamento F di Serie D. Se la solidità dell’armata di patron Campitelli è confermata dal numero di reti subite (appena due), le note liete arrivano dalla casella “gol fatti”, nella quale compare un 15 che testimonia il feeling esistente tra gli attaccanti biancorossi e la porta avversaria.
Il capocannoniere Arcamone, infatti, viaggia ad una media realizzativa spaventosa (una marcatura ogni 65 minuti!), seguito a ruota dal collega di reparto Masini: anche contro il modesto Real Rimini i due argentini hanno confermato di attraversare un periodo di grazia, avendo siglato rispettivamente una tripletta ed una doppietta. Il 7-0 maturato sul neutro di Monte San Giusto rappresenta una delle vittorie più roboanti che il Teramo ha colto dal dopoguerra ad oggi, ma non può invitare ad abbassare la guardia visto che nella prossima trasferta l’undici di Cappellacci sarà chiamato ad affrontare la Sambenedettese, un osso ben più duro dei volenterosi romagnoli. Questo il tema affrontato dal tecnico biancorosso questo pomeriggio durante la ripresa degli allenamenti, alla quale era assente Speranza, il cui rientro è previsto per metà novembre. Andrea Bucchi, infatti, ha ripreso a correre ma non è ancora pronto per calcare il terreno del “Riviera delle Palme”, un forfait che farà il paio con quello del marchigiano Christian Pazzi, alle prese con un’elongazione al flessore della coscia destra. Alex Gibbs, il sostituto naturale dell’ex Fano, dovrebbe essere lasciato a casa dopo aver preferito il matrimonio del fratello alla convocazione di Isernia così mister Palladini potrebbe dare nuovamente spazio al tridente atipico Napolano-Voinea-Di Vicino.
Francesco Graduato
