Serie D, querelle De Angelis-Epifani: “Io mai nominato il Teramo, lui invece…”

In riferimento alla nota stampa emessa dall’oramai ex allenatore del Castelfidardo, Gianluca De Angelis, letta nell’edizione del telegiornale di “Super J”, che si riferisce al finale della sfida tra Castelfidardo e San Nicolò di domenica scorsa, il San Nicolò intende chiarire alcuni aspetti.

De Angelis ha detto, in un passaggio, che “Quando sono stato allontanato dall’arbitro ho trovato il loro allenatore che, tra le altre cose, mi attaccava anche con termini pesanti per essere stato capitano del Teramo, squadra di cui sono orgogliosissimo. Non ho bisogno di chiarire con nessuno. Concludo dicendo “Forza Teramo”.

La società tutta ed il tecnico Massimo Epifani in particolar modo, smentiscono, in maniera categorica e con la massima fermezza, di aver mai proferito parole del genere. “Quando sono stato allontanato – commenta Massimo Epifani – gli ho solo detto, più volte, di vergognarsi perché è stato un professionista e questo tipo di comportamenti non sono affatto consoni ad una persona che si ritiene tale. Senza mai nominare il Teramo ed i suoi trascorsi biancorossi. Di tutta risposta, lui, mi offendeva con parole molto pesanti nei confronti della mia persona. E affermo con fermezza che il gesto di cui è stato protagonista è molto grave perché ha colpito, con un calcio, un mio giocatore che è passato davanti alla sua panchina solo per raggiungere il proprio compagno per esultare. Nonostante tutto ciò, invece di chiedere scusa, continua a fare esternazioni assolutamente gravi, false e prive di ogni fondamento”.

Sarebbe stato invece lo stesso Gianluca De Angelis, al termine dell’incontro, ad inveire, anche con delle chiare ed esplicite minacce, contro alcuni esponenti della società biancazzurra aggiungendo, senza alcun evidente motivo, parole lesive dell’immagine del presidente del Teramo, Luciano Campitelli.

De Angelis, che avrebbe colpito con un calcio il giocatore Pasquale Di Lullo del San Nicolò durante l’esultanza per il gol vittoria, è stato fermato dal Giudice Sportivo per tre gare effettive con la seguente motivazione: “per avere colpito un componente della panchina avversaria con un calcio ad uno stinco”.

Il San Nicolò  ed il tecnico Massimo Epifani, inoltre, previa formale richiesta alla F.I.G.C., si riservano di adire per le vie legali nei confronti del signor Gianluca De Angelis.

Epifani non sarà in panchina giovedì per un turno di squalifica nella gara d’alta classifica in casa contro la Vastese.

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