Il Teramo non si ferma più: dal mercato arrivano tre pezzi da novanta

teramo_calcioTeramo. Seguendo l’evoluzione delle operazioni di calciomercato, non si può che usare la parola “corazzata” per definire il Teramo che sta nascendo: dopo il sì di Laboragine, infatti, la società del presidente Campitelli torna a far parlare di sé, concludendo gli ingaggi di tre pezzi da novanta. Il compagno di reparto del confermato Scartozzi sarà Fernando Vitone, un’accoppiata di qualità che fa già sognare i tifosi biancorossi. Nato a Sulmona il 25 febbraio del 1983, Vitone nell’ultimo biennio è stato una delle colonne portanti del Chieti (64 partite, 13 gol), dove si è messo in luce per il suo sinistro d’oro, vero e proprio incubo dei portieri avversari. Prima dell’esperienza in casacca neroverde, ha giocato con Sassuolo, Sora, Pizzighettone, Lodigiani, Como, Val di Sangro, Canistro, Recanatese e Centobuchi. Il secondo acquisto biancorosso è Michele Valentini: nato a Cesena 25 anni fa, Valentini vanta più di 100 presenze in Serie C collezionate con le casacche di Bellaria, Pavia, Sangiovannese, Valenzana e Giacomense (3 reti in 21 partite nello scorso torneo). Per non farsi mancare nulla, il direttore sportivo Di Giuseppe piazza anche un colpo in attacco, settore nel quale opererà Cristian Pablo Berra. Nato a Bahia Blanca il 17 aprile del 1982, Berra è un attaccante esterno rapido e tecnico, seppur non molto prestante sotto il profilo atletico (162 cm per 66 kg). Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Fortìn de Pedro Luro, all‘età di 16 anni si trasferì nel Villa Mitre (Serie B argentina) tra le cui fila riuscì ad attrarre l’attenzione di diversi club internazionali. Lo sfortunato trasferimento nel massimo campionato uruguayano (Deportivo Maldonado) fece da apripista per una carriera da “girovago del pallone”: nell’Independiente Neuquén, infatti, Berra fu notato dal talent scout Roberto Druda, il quale lo fece sbarcare nel campionato di Eccellenza abruzzese. Le 16 marcature siglate con gli arancioverdi dell’Hatria gli valsero la chiamata della Valle del Giovenco, portata a suon di gol dalla Serie D alla C-1. Come per Laboragine, anche l’acquisto di Berra è stato fortemente caldeggiato da mister Cappellacci, suo allenatore durante l’esperienza marsicana. Le firme sui contratti dovrebbero essere formalizzate nelle prossime ore.

Francesco Graduato

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