Serie D: Il Teramo rinuncia al ripescaggio. Un’occhiata al mercato

teramo_calcioTeramo. Appena settantadue ore dopo aver espresso la volontà di presentare la domanda di ripescaggio, il patron Campitelli fa clamorosamente dietrofront: le richieste economiche della Lega (NdR: fideiussione a fondo perduto di 300mila euro) sono troppo onerose per la società di Via Oberdan, che così ha ufficialmente rinunciato ad usufruire della “finestra” dei ripescaggi.

A meno di (improbabili) colpi di scena, quindi, il Teramo si appresterà a vivere il suo secondo campionato consecutivo in Serie D. Con quali obiettivi? La certezza, al momento, è una sola: si allestirà un organico importante in grado di lottare per un torneo di vertice. I punti interrogativi, però, sono ancora molti: chi dovrà costruire la rosa del nuovo Diavolo? E chi sarà il condottiero dalla panchina? Nodi da sciogliere in breve tempo, perché le altre pretendenti alla vittoria finale non stanno di certo a guardare…

News di mercato. Sulla panchina dell‘Ancona, neopromossa nel campionato di Serie D, siederà Massimiliano Favo, in uscita dal Trivento. I primi rinforzi dei dorici potrebbero arrivare proprio dal Molise: il nuovo tecnico, infatti, vorrebbe portare con sé i trignini Guglielmi e Lombardi. Ai due potrebbe aggiungersi Filippo Gattari, vecchia conoscenza dei tifosi biancorossi del Teramo. L’acquisto del centrale difensivo recanatese sarebbe sponsorizzato da Antonio Obbedio, prossimo direttore sportivo dei marchigiani. In dirittura di arrivo anche le trattative con Federico Melchiorri del Tolentino (ex Giulianova) e Jonas Ekani della Fermana (ex Pineto). Novità a San Benedetto del Tronto: i rossoblù, dopo aver confermato mister Palladini, stanno trattando i rinnovi di Pazzi, Rulli e Di Vicino.

Francesco Graduato

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