Serie D subito col botto: San Nicolò-Fermana il big match

Otto marchigiane, 6 abruzzesi, 2 delle quali L’Aquila e Avezzano inserite nel girone G, 2 molisane e 4 romagnole. Scatta il campionato di Serie D, considerato, secondo gli addetti ai lavori, almeno per quanto riguarda il girone F, più equilibrato rispetto alle ultime stagioni.

Non sembra esserci sulla carta un’ammazza torneo, mentre sono almeno 4 o 5 le formazioni che lotteranno per il salto in Lega Pro. E si inizia subito con il botto perché al Bonolis di Teramo, c’è il big match tra il San Nicolò e la Fermana, due delle formazioni che, assieme al Matelica e alla Vis Pesaro, si sono meglio mosse sul mercato.

Entrambe hanno cambiato molto. La Fermana ha perso Degano ma ha confermato il bomber Molinari. Il San Nicolò ha ingaggiato Napolano e può vantare calibri come Bisegna e Chiacchiarelli. Matelica di scena in terra di Romagna, contro l’Alfonsine.

L’eliminazione dalla Coppa Italia non è piaciuta molto, ma la truppa di Clementi, che ha trattenuto Esposito e ha preso Degano, punta a vincere il torneo. I Romagna anche la Vis Pesaro. Esordio contro la Sammaurese. Subito due derby marchigiani, uno in chiave salvezza tra il Castelfidardo, che si è molto rinforzato, e il Monticelli. L’altro in chiave alta classifica tra la Jesina e la Recanatese.

Interessante anche le sfide delle neopromosse Pineto, in casa col Campobasso, e la Vastese che riassapora il derby con il Chieti dopo diversi anni. La neopromossa marchigiana, la Civitanovese, alle prese di nuovo con vicende societarie, ospita il forte San Marino. Chiude il quadro della prima giornata Romagna centro-Agnonese.

Nel girone G, i favori del pronostico sono tutti per L’Aquila che punta al ritorno immediato in Lega Pro. Esordio nel nuovo stadio contro il Monterosi. Trasferta laziale per l’Avezzano che rende visita al Vivi Altotevere di San Sepolcro.

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