Atletico Trivento-Teramo 0-0: buon pari per i biancorossi

teramo_calcioIl Teramo esce indenne dalla difficile trasferta di Trivento: all’”Acquasantianni” finisce a reti inviolate tra i padroni di casa ed il Diavolo. Buon punto per la truppa di Cifaldi, che così si presenta al big match di mercoledì contro la Jesina con in tasca il primo posto in classifica.

Prima della gara, il mister teramano ritrova Serao in difesa e presenta, a centrocampo, due novità rispetto alla vittoriosa gara contro la Recanatese: dentro Costa Ferreira e Scartozzi al posto di Colacioppo e Bolzan (entrambi in tribuna). Dall’altra parte, mister Farina fa la conta degli assenti ed è costretto a presentare una formazione in piena emergenza: il tecnico trignino recupera in extremis Guglielmi, Aquaro e Voria ma deve fare a meno di Ruggieri, Corradino e Monaco di Monaco squalificati, oltre al lungodegente Di Vito. Primo tempo abbastanza equilibrato, giocato a buoni ritmi da entrambe le formazioni che si fronteggiano prevalentemente a centrocampo, dove Iaboni da una parte e Scartozzi dall’altra danno sicurezza ai propri compagni di reparto. Dopo una prima fase di studio, il Teramo prova ad alzare il proprio baricentro, andando vicinissimo al gol con Arcamone al 21‘: sull’azione di contropiede orchestrata da Borrelli, il tiro del bomber biancorosso dal vertice sinistro dell’area si perde di un niente alla destra del palo difeso da Mariosi. L’Atletico Trivento non sta a guardare, e sei minuti dopo risponde prontamente con il bravo Aquaro. Sul cambio di gioco di Iaboni, la difesa teramana è troppo lenta nell’applicazione del fuorigioco: l’attaccante ex Martina si ritrova solo davanti a Farò ma sciupa tutto, “strozzando” troppo la conclusione, che finisce fuori. Sul finire di tempo, il Teramo riesce a trovare la via della rete: calcio di punizione dalla trequarti di Cerchia per la testa di Gattari che, all’interno dell’area, trova l’assist per Arcamone. L‘attaccante da due passi deposita la sfera in fondo al sacco: la gioia dell’argentino, però, viene bloccata sul nascere dalla segnalazione del guardalinee Genovese di Avellino, che invalida tutto per posizione di fuorigioco della punta. Nel secondo tempo, i ritmi della partita si abbassano leggermente: l’Atletico Trivento cerca con più decisione la via del gol rispetto ai biancorossi, che amministrano la gara alla ricerca del momento buono per colpire. Gli avanti del Teramo, però, sono controllati bene dalla attenta retroguardia molisana, comandata dall’ex Voria, per cui sono i trignini a creare i maggiori pericoli nella seconda frazione. Al 75’ Guglielmi sfrutta un errore di Russo e si presenta solo davanti a Farò: il giocatore trignino, però, è fermato sul più bello dal provvidenziale recupero di Gattari, che evita la conclusione vincente al numero 11 di casa, che protesta inutilmente richiedendo il calcio di rigore. Due minuti dopo, è Iaboni a far tremare Farò, con un tiro dai 25 metri che finisce fuori dopo aver toccato il palo esterno alla destra del portiere teramano. L’Atletico Trivento continua a cercare con generosità il gol del vantaggio, sfiorato dai trignini in due occasioni nel giro di un minuto (86‘): prima Iaboni chiama Farò alla difficile deviazione in corner, poi (sull’angolo seguente) Varchetta e Voria non trovano la deviazione vincente da due passi, con la palla che attraversa tutto lo specchio della porta e termina fuori. Finisce, così, zero a zero: i biancorossi, quindi, fanno un piccolo passo in classifica, in attesa della super-sfida di mercoledì, quando al Comunale arriverà la Jesina per una gara che, in caso di vittoria teramana, potrebbe lanciare la fuga solitaria dei ragazzi di Cifaldi.

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ATLETICO TRIVENTO-TERAMO 0-0

ATLETICO TRIVENTO: Mariosi, Varchetta, Fusaro, Altieri, Fratangelo (25‘Lombardi), Voria, Pasciullo (69‘Scarano), Giarrusso, Aquaro (67‘De Lucia), Iaboni, Guglielmi. A disp: Radunanza, Desiderio, Di Biase, Di Matteo. All: Farina

TERAMO: Farò, D’Eustacchio, Russo, Scartozzi, Serao (45‘Ianni), Gattari, Costa Ferreira (73‘Di Paolo), Cerchia, Orta (60‘Gambino), Borrelli, Arcamone. A disp: Savietto, Lenart, Di Mauro, Ianni, Curri. All: Cifaldi

ARBITRO: Andrea Tardino di Milano (Beneduce di Napoli/Genovese di Avellino)

NOTE: spettatori 400, di cui circa 60 provenienti da Teramo. Ammoniti Giarrusso e Lombardi nell’Atletico Trivento, Scartozzi, Arcamone, Borrelli e D’Eustacchio nel Teramo. Angoli 3-2 per il Teramo. Rec. 2’+4’.

Francesco Graduato

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