Giulianova calcio, tifosi inviperiti e allenamento in autogestione

C’è tensione a Giulianova. Una tensione che si taglia a fette. Sfumata la possibilità di ingaggiare il tecnico Pino Tortora, dopo la sollevazione da parte della tifoseria giallorossa che considera ancora oggi l’ex attaccante calabrese una bandiera del Teramo (i resti della società lo avevano contattato per il dopo Gelsi) si è deciso per una pausa di riflessione di almeno 24 ore.

Allenamento in autogestione da parte della squadra, in vista dell’importante match di domenica prossima contro la Sambenedettese.

Situazione allo sbando dopo l’abbandono del patron Vincenzo Serraiocco e tifoseria in fermento che in una nota, a firma della Curva Ovest 1924, ha espressamente chiesto che dal prossimo turno di campionato a scendere in campo siano i ragazzi della juniores, rivolgendo anche un monito all’attuale dirigenza, invitata a lasciare completamente, ad andare via. Non vengono fatti nomi ma le accuse sono pesanti.

I tifosi parlano di pazienza finita. Intanto, nelle prossime 24 ore la Lega di Serie D dovrebbe comunicare se per una questione di ordine pubblico la partita con la Samb verrà fatta disputare al Fattori dell’Aquila. In caso contrario, si andrebbe al divieto di trasferta nei confronti dei sostenitori marchigiani con obbligo della diretta della gara. E proprio i tifosi del Giulianova hanno già fatto sapere di essere contrari al campo neutro dell’Aquila. O al Fadini o nulla.

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