Sconfitta anche a Trapani: il Pescara nell’incubo

Trapani: Carnesecchi; Pirrello, Pagliarulo, Buongiorno nel cuore della difesa; Kupisz, Grillo; Odjer, Luperini, Colpani (75’ Piszczek); Dalmonte (84’ Aloi), Pettinari (75’Scaglia) In panchina: Stancampiano, David, Canino, Evacuo, Fornasier, Martina, Taugourdeau, Scognamillo. Allenatore: Fabrizio Castori.

Pescara: Fiorillo; Bettella, Scognamiglio, Del Grosso (67’ Melegoni), Zappa, Crecco (46′ Masciangelo); Busellato (76’ Pavone), Memushaj, Clemenza (60’ Pucciarelli), Bocic (76’ Borrelli), Maniero. In panchina: Alastra, Farelli, Balzano, Campagnaro, Elizalde, Bruno, Palmiero, Drudi. Allenatore: Andrea Sottil.

Reti: 13′ Luperini

Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze (Sechi-Bercigli/Santoro)

Espulso: Masciangelo

Ammoniti: Pagliarulo, Luperini, Dalmonte, Clemenza, Busellato

A Trapani senza appello, il Pescara si gioca sempre più la salvezza, e Sottil conferma Maniero (causa lunga squalifica di Calano) con Bocic e Clemenza alle spalle. I siciliani di Castori, al penultimo posto, puntano invece sulla coppia Pettinari-Dalmonte.

Il Delfino sembra attaccare subito e bene, con uno scambio di classe al 8’ tra Zappa e Maniero, finalizzato da Bocic con una gran girata, sventata da Carnesecchi. Ci prova due volte, entrambe velenose, anche Clemenza, ma al 13’ i padroni di casa vanno in vantaggi al primo assalto: rimessa laterale, Colpani crossa dal fondo, difesa addormentata e Luperini svetta di testa agevolmente: 1-0. I granata potrebbero raddoppiare al 27’, quando Buongiorno va di testa a colpo sicuro su corner di Odjer, lasciato ancora una volta completamente solo, ma Fiorillo ci mette una mano divina e respinge. La reazione pescarese, al 35’, da calcio piazzato dello specialista Memushaj, che però riesce solo a colpire l’incrocio dei pali, con Carnesecchi immobile a guardare l’arcobaleno. Si arriva all’intervallo con una sfilza di cartellini gialli.

Dopo 5 minuti di ripresa il Trapani va già a colpire una traversa, su punizione di Colpani graffiato da Fiorillo in tuffo. Il portiere abruzzese ripete il miracolo al 57’, allungando una mano felina sulla girata di Luperini su corner. Bocic, al 68’, cerca la bomba da fuori e trova l’esterno della rete. Prova lo stesso, dal limite, anche Pucciarelli dopo un minuto e recrimina per un tocco di braccio di Pirrello, ma viene giudicato involontario. Sottil si butta in avanti, con Borrelli, Pavone e Pucciarelli negli ultimi 20 minuti, ed è quest’ultimo che cerca un tiro a rientrare dal fondo a sinistra all’80’ che si discosta dal secondo palo di poco. Tanto cuore per il forcing finale del Pescara, ma il Trapani si chiude a riccio per sfangare i 6 minuti di recupero. Borrelli, al 94′, si ritrova sul dischetto grazie a una sponda acrobatica di Pucciarelli: controlla di petto e gira di destro, ma Carnesecchi si immola e devia in corner. Masciangelo stende Kupisz per evitare il contropiede e viene espulso, e per il Pescara è davvero finita.

Per il club adriatico, adesso, è un vero incubo: i play-out, finora un fastidio, diventano una vera e propria speranza per non retrocedere direttamente.

 

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