ASI Pineto Sport – NSP Teramo 3-1 (21/25, 25/17, 25/15, 25/18)
Nella sesta giornata del campionato di serie C femminile, l’ASI Pineto incassa la quinta vittoria consecutiva, stavolta contro la Nuova Scuola di Pallavolo Teramo.
Mister Bosica si trova costretto a due forfait: le non perfette condizioni della schiacciatrice D’ Andreagiovanni, sostituita nel sestetto iniziale da Giada Pizzuti e l’abbandono in settimana della seconda palleggiatrice Montani, al suo posto la giovanissima Sara Betti.
Nel primo set, le padroni di casa partono molto contratte complici la buona organizzazione e la veemenza delle teramane; una bassissima efficienza in attacco e numerosi imprecisioni portano in vantaggio le ragazze di mister Coccioli. Bosica corre ai ripari chiedendo un sacrificio a D’Andreagiovanni che entra subito in partita: cercando e trovando diverse soluzioni in attacco; l’Asi Pineto gioca meglio, concede poco o niente alle biancorosse e pareggia il conto dei set.
Si cambia campo ma la musica è la stessa con la fase difesa/contrattacco ora funzione decisamente meglio; sale in cattedra Piersante che con due punti in attacco, uno a muro e un break di 8 punti in battuta aiuta la propria squadra a portarsi in vantaggio per 2 set a 1.
Quarto set sulla falsa riga del secondo; sostanziale equilibrio fino al 7 pari ma Piazza e compagne hanno un livello tecnico e di esperienza tale da portare a casa set e partita.
“Abbiamo giocato un primo set a dir poco disastroso ma dal secondo set in poi abbiamo raddrizzato una gara che poteva mettersi molto male”, ha commentato il dirigente Niro. “L’approccio non è stato ottimale e dobbiamo lavorare su questo aspetto perché sabato ci aspetta una partita fondamentale in casa della capolista Manoppello, una gara che dirà molto sulle nostre ambizioni e nella quale non potremo permetterci alcun blackout”.
PINETO: Arlini, Betti, D’Andreagiovanni, De Santis, Di Clemente, Di Giovanni, Di Sabatino, Laudadio, Memola, Piazza, Piersante, Pizzuti. 1^ All. Bosica, 2^ All. Ferrante
TERAMO: Antonini, Carusi, Di Felice, Ferri, Furlan, Marrancone, Mazzagatti, Mosca, Paganico, Zarulli. Al. Coccioli
