Chieti, snellire la circolazione in via dei Vestini

Alcuni residenti di Via dei Vestini a Chieti, ci hanno segnalato la necessità di snellire la circolazione nei pressi dell’importante arteria cittadina che collega il “Colle” allo “Scalo” e dove ci sono il Campus Universitario della “G.D’Annunzio”, l’Ospedale Clinicizzato di Colle dell’Ara e il Villaggio del Mediterraneo.

Qui, nelle ore di punta, fra filobus della Linea 1 della Panoramica, autobus dell’Arpa, mezzi di soccorso dell’ospedale, automobili degli utenti e dei lavoratori che passano e camion delle aziende che transitano per andare nella zona industriale di Chieti Scalo o prendere l’asse attrezzato, il traffico diventa terribile  e insostenibile; perciò i residenti ci hanno chiesto di segnalare questa problematica affinché venga trovata una soluzione al problema.
A tal proposito, noi abbiamo pensato che una soluzione possibile sarebbe quella di deviare all’interno del Villaggio del Mediterraneo, dove ci sono  lo studentato, diversi lotti di palazzine  ed esercizi commerciali il flusso del traffico a salire da Chieti Scalo, o a scendere da Chieti Alta (meglio a salire secondo noi) al fine di poter snellire la circolazione, renderla più fluida e nel contempo poter valorizzare l’area interna al Villaggio del Mediterraneo che sarebbe più trafficata.
Ovviamente sarebbero esclusi da questo provvedimento i mezzi di soccorso, di polizia e i mezzi del trasporto pubblico che potrebbero passare in salita e in discesa liberamente per Via Dei Vestini in un’apposita corsia a strisce gialle. Noi abbiamo lanciato questa proposta insieme ad alcuni residenti di Via Dei Vestini, ora vorremmo sapere cosa ne pensano il Sindaco e l’Ufficio Traffico e Viabilità del Comune di Chieti, ma soprattutto la maggior parte delle persone che vivono la zona e che magari possono darci dei suggerimenti per migliorare ancora di più la nostra proposta al fine di snellire e rendere più fluido il traffico, riducendo sia il tempo di fermata dei veicoli imbottigliati nel traffico, sia l’inquinamento ambientale e acustico.
Tratto da www.censorinoteatino.blogspot.it

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