Pineto. Ancora una volta, l’Associazione Pinetese Commercianti e Artigiani Confersercenti è costretta a segnalare il grave fenomeno dell’abusivismo commerciale e la vendita di merce contraffatta, che si manifestano durante il periodo estivo sulla spiaggia di Pineto.
L’Amministrazione comunale non ha rilasciato nessuna autorizzazione per esercitare il commercio ambulante nelle aree demaniali. Eppure, quotidianamente, una cinquantina di venditori, il cui numero aumenta nei fine settimana, debitamente attrezzati con carrette itineranti e bancarelle a posto fisso con appenderie, vendono, indisturbati e alla luce del sole, mercanzia di vario genere: bijotteria,libri,abbigliamento,scarpe e borse anche con false griffe.
Ovviamente senza rilasciare scontrini o ricevute fiscali.
Pertanto, l’Associazione Pinetese Commercianti e Artigiani Confesercenti rivolge un accorato appello alle Autorità preposte ad intervenire con sistematici e ripetuti controlli sull’arenile e nel territorio per scoraggiare ed arginare una pratica illegale- l’abusivismo- che determina una concorrenza sleale con notevoli danni economici per gli operatori commerciali, i quali svolgono la propria attività lavorativa nel rispetto delle norme e leggi vigenti.
In attesa di un riscontro positivo a quanto sopra esposto e richiesto, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.
BIAGIO IEZZI
Presidente dell’Associazione Pinetese Commercianti e Artigiani Confesercenti
