Le App che migliorano la vita

app_bambinoMaking a difference. One app at time‘ si chiama l’ultimo video di Apple. Ma cosa mai può fare la differenza in casa del colosso dell’informatica statunitense con sede a Silicon Valley? Semplice, dimostrare come la vita può essere cambiata.

Sembrerebbe lo “scoop” di un cronista d’assalto. In realtà è quanto ha messo in campo la Apple che da poco ha pubblicato il nuovo video sul proprio canale YouTube, ‘Making a difference. One app at time’ , ovvero “Fare la differenza, un’app alla volta”.

Pochi minuti bastano all’Azienda per raccontare come le applicazioni degli sviluppatori cambiano la vita delle persone, migliorandola come solo nella fantasia si può pensare.

Diverse le neonate app di casa Apple.

Un posto lo merita, non fosse altro che per i risvoli sanitari, “Skyscape Medical Resources”. Si tratta di una enciclopedia medica interattiva che permette ad un infermiere kenyota di portare con sè le informazioni sanitarie delle quali ha bisogno nelle sue visite a villaggi e comunità. Un’altra app che attrae per l’originalità è “Cherokee Language” che, come suggerisce la sigla, è un programma che salvaguarda la lingua nativa americana.

E se nel suo video di 10 minuti la Apple ha raccolto alcune storie di persone le cui vite sono state migliorate notevolmente, una menzione a parte la merita “Proloquo2Go” .

Detto in soldoni la app permette ad un ragazzino muto di dialogare con la famiglia e con gli amici ed, in generale, aiuta la comunicazione delle persone che hanno difficoltà a parlare e lo fa attraverso un vocabolario fatto di simboli ed icone.

Tramite “Proloquo2Go” si creano frasi che l’ iPhone legge agevolmente. La app regala dà voce a chi non ce l’ha attraverso un’interfaccia intuitiva. Nel processo di decodifica sono presenti icone suddivise in cartelle raggruppate logicamente.

E se per familiarizzare con il programma il suo creatore ha messo a disposizione una serie di video esaustivi , nel corso già nel 2011 sono stati garantite già in altre lingue.

Tutte queste “mirabilia” atte a migliorano la vita quotidiana in diverse parti del mondo sono raccontate nel filmato ‘Making a difference. One app at time’ che l’azienda californiana ha lanciato durante il “World Wide Developpes Conference”. Tenutasi a San Francisco tra il 10 e il 14 giugno, la conferenza mondiale degli sviluppatori Apple ha scoperto le novità in casa Apple.

Alla WWDC che si tiene annualmente partecipano tra i 2000 e i 4200 sviluppatori. La crescita del convengo è stata quasi esponenziale: il numero ultimamente è aumentato a 5 000 partecipanti.

Tra le app premiate nel’ultima edizione del WWDC anche quella di Puck Meerbug un olandese tredicenne che in barba all’età si puo’ considerare un veterano: programma computer da quando aveva sei anni.

 

Mariantonietta Sorrentino

 


 

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