Telemarketing invasivo, come difendersi dai call center

Stanchi delle continue chiamate promozionali ? Non essere disturbati dal telemarketing è un diritto, ecco come farlo valere.

Il problema del telemarketing è ormai sempre più diffuso, milioni di italiani sono quotidianamente bersagliati da telefonate che propongono prodotti commerciali o abbonamenti ai servizi più disparati.

Spesso la chiamata si chiude velocemente con un semplice “no grazie” ma ci sono anche casi in cui l’operatore insiste per tentare di convincerci o per sapere perchè non ci interessa tale offerta; nella migliore delle ipotesi si tratta di una perdita di tempo, nella peggiore di un vero e proprio fastidio visto che le chiamate possono coglierci nei momenti meno opportuni, quando magari avremmo cose più importanti da fare che non stare a spiegare perché non vogliamo l’abbonamento a tale rivista.

Difendersi dal telemarketing è possibile anche se solo in parte; l’attuale normativa è infatti lacunosa, le tutele previste  infatti riguardano solo i numeri fissi e, tra questi, solo quelli presenti sugli elenchi telefonici, tutte le utenze mobili e fisse non presenti sugli elenchi sono escluse a prescindere tuttavia, con qualche piccola accortezza, il problema può essere risolto anche in questi casi.

Per quanto riguarda i numeri di telefonia fissa presenti sugli elenchi, lo stop alle telefonate commerciali si ottiene tramite l’iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni che si può effettuare in varie modalità tramite questa pagina.
Le aziende che intendano effettuare proposte commerciali via telefono sono infatti tenute per legge ad aggiornare le proprie liste di contatti escludendo le utenze presenti nel Registro Pubblico delle Opposizioni.

Attenzione però, la semplice iscrizione al registro può non essere sufficiente se il consumatore ha dato esplicito consenso ad essere contattato per ricevere proposte commerciali; in questi casi è importante sapere che l’operatore di telemarketing ha l’obbligo di comunicare al consumatore da quale lista sia stato estratto il suo numero; il cittadino ha quindi la possibilità di revocare il consenso al suo utilizzo tramite un apposito modulo da inviare al soggetto cui è stato concesso il trattamento dei dati.

Come detto, i numeri di telefonia fissa non presente sugli elenchi, per non parlare di quelli di telefonia mobile, non possono essere inseriti sul Registro delle Opposizioni, occorre quindi fare molta attenzione quando ci viene richiesto il numero di telefono in quanto potrebbe finire velocemente nelle mani di un call center, nel caso in cui questo fosse già avvenuto c’è sempre la possibilità di revocare il consenso al trattamento dati con la stessa procedura descritta in precedenza.

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