Nuovi talenti della musica abruzzese: Aldo Ruggieri

aldo_ruggieriL’estate che volge al termine ha acceso i suoi riflettori su un talento che oserei definire quasi timido, ma che quando canta sprigiona l’energia unita alla pacatezza dei più grandi musicisti. E’ Aldo Ruggieri. Io l’ho definisco un artista più che polivalente. La sua musica spazia infatti dalle colonne sonore per bambini ai grandi temi di Pavarotti e Boccelli. Riempie costantemente tutti i locali dove si esibisce. Con il portamento, la classe e anche un pizzico di autoironia del grande artista.

Aldo parlaci un po’ di te…

Innanzitutto volevo ringraziarti per l’intervista. Lavoro per molte agenzie del centro Italia. Devo dire con piacere che attualmente sono molto richiesto, specialmente in serate evento. Nelle mie serate, specialmente quelle di piano bar, prediligo fare dei monologhi tra un pezzo e l’altro e concatenare le canzoni che interpreto come in una specie di viaggio musicale. Ho definito questo spaziare tra i vari generi Momenti.

 

Il tuo genere preferito? Il tuo artista preferito?

Senz’altro la musica italiana. E mi emoziono con la musica che ci ha fatto conoscere nel mondo. Una delle mie preferite è Volare, il mio punto di riferimento invece resta il grande Andrea Bocelli. Mi accorgo che quando interpreto questi grandi brani, il pubblico interagisce cantando con me. E’ bellissimo questo.

 

Come ti definiresti in sintesi dal punto di vista del successo che stai avendo?

Non mi riascolto mai, neppure quando passano spesso le mie canzoni per radio. Mi definirei, con molta umiltà peraltro, uno che inizia a farsi vedere. Tutto qui.

 

Aggiungerei anche a farsi sentire! Aldo Ruggieri è una bella promessa della musica abruzzese. Ricordiamo che è stato finalista per il centro Italia del Cantagiro e ospite illustre della serata finale del premio Alex Baroni. E’ in arrivo anche per lui un disco. Lo risentiremo volentieri anche per questo.

 

Marcello Perpetuini

 


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