Superluna del 14 novembre, tanto rumore per nulla ?

Negli ultimi giorni, l’interesse della rete sembra essere stato catturato dal particolare fenomeno della “superluna”, previsto per il prossimo 14 novembre; ecco di cosa si tratta.

Manca poco alla notte della cosiddetta “supermoon”, quando la luna dovrebbe apparire più grande e luminosa del solito; anche l’autorevole Nasa ha dedicato alcuni post al fenomeno, spiegando che si parla di “supermoon” quando la fase del plenilunio avviene nello stesso momento in cui la luna si trova nel perigeo, ovvero nel punto della sua orbita più vicino alla terra. Si tratta di un fenomeno che si verifica piuttosto frequentemente, tre volte nel solo 2016, ma a rendere particolare la superluna del prossimo 14 novembre sarà la rara concomitanza di due fattori:

  • sarà l’unica superluna di quest’anno ad essere completamente piena
  • la distanza terra luna, durante una fase di plenilunio, sarà al suo minimo storico dal 1948

Dal punto di vista scientifico si tratta di un fenomeno irrilevante, ma come comunica la Nasa, è effettivamente vero che la luna apparirà del 14% più grande e del 30% più luminosa; va tuttavia sottolineato che l’effetto visivo, soprattutto per un occhio non allenato, potrebbe risultare modesto.

Cogliere le apparenti maggiori dimensioni della luna sarà infatti reso più difficile dalla mancanza di punti di riferimento, mentre la luminosità extra rischia di essere resa meno evidente dall’inquinamento luminoso, oltre che da eventuali nuvole.

Per chi volesse comunque tentare di immortalare la superluna, il consiglio è quello di fotografarla quando la vicinanza con l’orizzonte la farà apparire più grande; si tratta di un banale effetto ottico, che nulla ha a che fare con la supermoon, ma per fare una bella foto potrebbe comunque essere più che sufficiente.

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