Google, 200.000€ per chi scopre i bug di Android ma gli italiani sono esclusi

Google annuncia ricchi premi per gli utenti Android che scoveranno falle nel sistema operativo del robottino verde; l’iniziativa ha carattere planetario ma l’Italia è tra le (poche) nazioni escluse.

Tramite un post apparso ieri sul suo blog ufficiale, Google ha lanciato il “Project Zero Prize”, un contest che sfida gli utenti Android a scovare i bug del sistema operativo della “grande G”; in palio per coloro che individueranno i punti deboli del robottino verde non c’è solo la gloria ma anche un ben più interessante premio in denaro che, a seconda della gravità del bug individuato, potrà andare da 50.000 fino a ben 200.000 dollari.

Il contest non è riservato ai soli professionisti ma è comunque altamente improbabile che un utente medio riesca a vincere i premi in palio; come immaginabile infatti, Google non sborserà quattrini per qualsiasi bug individuato, ma solo per quelli che hanno precise caratteristiche, in particolare la vulnerabilità segnalata deve essere tale da permettere l’esecuzione di un codice remoto, conoscendo solo il numero di telefono e l’indirizzo email del dispositivo.

In ogni caso, anche chi avrebbe le competenze e le capacità per partecipare al Project Zero può mettersi con l’animo in pace se ha la sfortuna di risiedere in Italia; l’iniziativa ha infatti carattere mondiale ma Google ha deciso di escludere otto nazioni e la prima della lista è proprio l’Italia. Il bel paese è l’unico escluso tra le nazioni europee mentre, considerando quelle occidentali, ha la compagnia della provincia canadese del Québec; le altre nazioni escluse sono: Brasile, Cuba, Iran, Syria, Corea del Nord e Crimea.

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