Corsa di San Firmino in Spagna, toro ribelle torna indietro VIDEO

Quattro persone sono state ferite da cornate durante il quinto encierro di San Fermin a Pamplona questa mattina segnato da un avvenimento senza precedenti secondo gli aficionados: uno, dal nome Curioso I, dei sei tori protagonisti della corsa nelle stradine della città dopo cento metri si è fermato, ha rifiutato di continuare con gli altri ed è tornato indietro.

Recuperato dagli addetti dell’organizzazione prima che potesse ferire , il toro è stato trasferito a bordo di un camion mentre la corsa veniva dichiarata chiusa all’arrivo degli altri cinque tori,

Un episodio simile non accadeva, secondo gli esperti dei ‘Sanfermines’, resi mondialmente celebri da Ernest Hemingway, dagli anni ‘2o. Oltre ai quattro ‘corredores’ incornati la Croce Rossa locale segnala che altre cinque persone hanno subito contusioni durante i poco più di due minuti e 850 metri della corsa, fino all’arena di Pamplona.

Decine di migliaia di persone, aficionados spagnoli e turisti stranieri, partecipano ogni anno agli encierros di San Fermin, la più celebre corsa con i tori spagnola. A migliaia corrono davanti e accanto ai tori, sfiorati dalle loro corna e a volte colpiti. Quest’anno non ci sono stati finora incidenti mortali. Jokin Zuasti, un ‘corredor’ di Pampelona di 51 anni, che ogni anno partecipa alle corse di San Fermin, ha spiegato a La Vanguardia che “un encierro è un atto di follia, breve e sconvolgente”.

Nell’unico precedente di più di 90 anni fa, il toro “ribelle” aveva poi completato il percorso sotto la guida di un cane intervenuto per indirizzarlo verso la ‘plaza de toros’.

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