Il Training Autogeno per il controllo degli effetti collaterali delle terapie antitumorali

Le tecniche di rilassamento, come il Training Autogeno, utilizzano un linguaggio terapeutico – riabilitativo di tipo somatico e in questo modo determinano nel paziente un effetto terapeutico globale, cioè non soltanto a livello somatico, ma anche psichico.
Oltre al Training Autogeno, sono importanti in questo senso anche le tecniche ipnotiche, le visualizzazioni guidate, il Biofeedback e il Rilassamento Progressivo di Jacobson.
Il Training Autogeno e anche le altre tecniche determinano una serie di effetti generali sull’organismo, i più importanti dei quali sono:
Induzione di uno stato di rilassamento
Distacco emotivo da situazioni particolarmente stressanti
Sviluppo di maggiori capacità di recupero sul piano psicofisico
Considerando questi benefici, si può utlizzare efficacemente:
Per il controllo dello stress e dell’ansia
Per il controllo del dolore
Per il controllo degli effetti collaterali delle terapie antitumorali (soprattutto nausea, vomito e modificazioni dell’immagine corporea)
Per favorire l’adattamento alla malattia
Per stimolare un atteggiamento combattivo nei confronti della malattia, soprattutto nella fase della riabilitazione e del reinserimento sociale

Pertanto è utile l’apprendimento e la pratica quotidiana del Training Autogeno in associazione a presidi farmacologici o, laddove questi ultimi siano contro indicati, come valida alternativa terapeutica.

Il Training Autogeno può essere praticato sia individualmente sia in gruppo; in particolare si raccomanda la modalità in gruppo in quanto utilizza l’effetto sommatorio dei risultati individuali suddetti a livello psicofisico con tutti gli effetti socializzanti e di supporto emozionale dovuti all’apprendimento in gruppo.

Bibliografia:
-Schultz, J.H; Il Training Autogeno (vol. 1-2), Milano: Feltrinelli, 1964.
-Granone, F., Trattato di Ipnosi, Torino: Boringhieri, 1983.
-Schartner, C., Burich, T., Carcy, M.P., Effectiveness of biofeedback with progressive muscle relaxation training in reducing the aversiveness of cancer chemotherapy: a preliminary report. Japan J. of Biofeedback Res., 1985, 33-40.
-Standard, opzioni e raccomandazioni per una buona pratica psico-oncologica, Società Italiana di Psico-Oncologia, 1998.

Luisa del Nibletto

 

 

 

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