Statale 260: ok al progetto Amatrice-Montereale-L’Aquila

Si è conclusa con parere favorevole la Conferenza dei Servizi Preliminare sul progetto di fattibilità tecnico ed economica riguardante la “SS 260 Picente.

 

Si tratta della dorsale Amatrice – Montereale – L’Aquila – Lotto V che ricade nel tratto compreso tra lo svincolo di Cavallari al confine regionale tra Abruzzo e Lazio. L’intervento è parzialmente finanziato con l’attuazione degli interventi del Piano Complementare al PNRR nei territori colpiti dal sisma 2009-2016.

 

Il progetto redatto in poco più di 2 mesi da Anas (Gruppo FS Italiane) riguarda l’ultimo lotto, nel territorio della Regione Abruzzo, di adeguamento della SS260 “Picente”, in particolare l’itinerario “Rieti–Amatrice–L’Aquila–Navelli”, inserito, già a suo tempo, nel primo programma delle infrastrutture strategiche della Legge Obiettivo e contenuto nell’Intesa Generale Quadro del 20 dicembre 2002. Il tracciato della lunghezza di circa 7,1 km si sviluppa prevalentemente nel Comune di Montereale, dall’innesto con la SP106, nel territorio comunale di Capitignano, fino al confine regionale tra Abruzzo e Lazio. Tra le opere principali si prevede la realizzazione di una galleria di circa 1,3 km per l’attraversamento della frazione di Aringo.

 

L’importo complessivo dell’investimento ammonta complessivamente a 93,5 milioni di euro. Attualmente sono disponibili finanziamenti per circa 20 milioni di euro che consentiranno la realizzazione di un primo stralcio funzionale. A breve si darà avvio alla progettazione definitiva lungo il tracciato prescelto ed approvato in conferenza dei servizi fra le varie alternative presentate da Anas.

 

Soddisfazione da parte del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, per il parere favorevole della Conferenza dei Servizi Preliminare sul progetto di fattibilità tecnico ed economica riguardante il quinto lotto della Statale 260 Picente, la dorsale Amatrice – Montereale – L’Aquila, nel tratto compreso tra lo svincolo di Cavallari e il confine regionale tra Abruzzo e Lazio. L’approvazione del progetto è il frutto di una forte iniziativa politica che il presidente Marsilio ha condotto nella cabina integrata della ricostruzione del sisma 2009 e 2016, all’interno della quale, interpretando i bisogni dei territori si è riusciti a strappare l’impegno di inserire la realizzazione di nuove strade per rendere accessibili le aree interne colpite dal sisma.

 

“Si tratta di un passo avanti fondamentale e importante per le aree interne e la ricostruzione delle aree colpite dal terremoto. Prende finalmente corpo la prosecuzione della statale da L’Aquila a Montereale, verso Amatrice. Spero presto si faccia altrettanto nel tratto laziale. Sono strade che nella versione iniziale del fondo PNNR destinato al cratere non erano minimamente previste. Ringrazio Anas per avere velocemente prodotto un progetto ben fatto e oggi approvato da tutti gli enti interessati. Attendiamo a breve anche la presentazione del progetto di fattibilità per la pedemontana Teramo – Ascoli, e confidiamo che il Ministero rispetti l’impegno di finanziarie l’intera opera; con i fondi del PNNR sisma è finanziato solo il primo Lotto”, ha dichiarato il presidente Marsilio.

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