Stagione sulla neve, Marsilio: disastro non poter aprire gli impianti

“L’Abruzzo ha le principali stazioni sciistiche dell’intero Centro-sud, per noi è un disastro non poterle aprire, soprattutto nel periodo di massima richiesta, ma ci rendiamo conto che se non cala la curva dei contagi sarà ben difficile pensare che i turisti possano arrivare”.

 

Lo ha detto a ‘Buongiorno’, su Sky TG24, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. “Intanto bisogna provare a sconfiggere il virus: vale per la stagione sciistica, i consumi, il lavoro, la scuola. Il nostro primario impegno è tutelare la salute e fare in modo che sui nostri ospedali si allenti la pressione, permettendo di curare le persone e combattere il virus, compatibilmente con le attività economiche”. Marsilio chiede al Governo di “aprire intanto il paracadute. Le tensioni sociali nascono quando i cittadini colpiti da restrizioni non sanno se verranno protetti.

Poi possiamo anche decidere di restare tutti chiusi in casa, se però qualcuno mette i soldi dentro il portafoglio e permette di fare la spesa e coniugare il pranzo con la cena”.

“Se questo non accade – ha aggiunto Marsilio – e ci sono categorie che non ricevono sussidi, che non hanno più reddito o realtà che vedono fallire una stagione senza nessuna garanzia, questo rende più difficile fare scelte, anche coraggiose e impopolari, per tutelare la salute pubblica”.

 

Commissione della conferenza delle Regioni. Si è svolta questa mattina in videoconferenza la riunione della Commissione politica di coesione territoriale e bilancio della Conferenza delle Regioni dell’Unione Europea (Coter) a cui ha partecipato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. Nel corso della riunione il presidente Marsilio ha sostenuto il ruolo cruciale che gli aeroporti regionali svolgono per la coesione economica e territoriale dell’Unione Europea riuscendo a fornire connettività alle regioni e sviluppando il settore turistico.

 

“Sviluppare il settore turistico significa dare impulso all’economia del territorio e creare nuovi posti di lavoro, ecco perché gli aeroporti regionali diventano un punto di riferimento essenziale per la crescita economica. Questi mesi di pandemia hanno causato un sostanziale riduzione dei voli mettendo in grosse difficoltà finanziarie i piccoli aeroporti. Da qui la proposta di parere della Commissione Coter presentata dal relatore, Wladslaw Ortyl, Presidente del Gruppo ECR, che chiede di destinare risorse del piano di ripresa europeo ‘Next generation EU’ da impiegare per il rilancio degli aeroporti.

 

Servono investimenti per aiutare gli aeroporti regionali a raggiungere quegli obiettivi che la stessa Unione Europea ha posto in materia di digitalizzazione, sostenibilità e infrastrutture per la sicurezza”, ha dichiarato il presidente Marsilio.

Impostazioni privacy