Massetti-gol: L’Aquila alza la Coppa Italia VIDEO

L’Aquila – Sambuceto 1-0

L’Aquila: Bozzi, Tempestilli, Romanucci, Di Norcia, Scognamiglio, Brunetti (26’pt Colombatti), D’Ercole (2’st Shiba), Bedin (40’st Ponzi), Saurino (34’st Carbonelli), Massetti, Di Ruocco. A disp. De Chirico, Ziroli, Di Francesco, Montorselli, Florindi. All. Lo Re

 

Sambuceto: De Deo, Brattelli, Carrascosa (38’st Barrow), Diaz, Del Greco (34’st Mancini), Bruni, Camplone, Caro Ochoa, Pellecchia, Ranieri, Miccichè. A disp. Di Donato, Sall, D’Alonzo, D’Angel, Scardetta, Rosati, Sepe. All. Ronci

 

Arbitro: Cavancini di Lanciano (D’Orazio-Giancristofaro)

Rete: 32’st Massetti

Note. Spettatori 800 circa. Angoli 6-3. Ammoniti: Bedin, Saurino, Colombatti (L); Diaz (S). Recuperi: 3’, 4’

 

Giulianova. L’equilibrio in una sfida tirata, soprattutto nel corso della ripresa, lo spezza Andrea Massetti, a poco meno di un quarto d’ora ancora di giocare. L’esterno rossoblù lascia partire un destro potente che muore sotto la traversa. E’ l’episodio decisivo che decide la finale della Coppa Italia di Eccellenza e che lancia L’Aquila nella fase nazionale della competizione e che tiene aperta una porta secondaria per la serie D. Esce con l’onore delle armi il Sambuceto, che tatticamente non sbaglia nulla o quasi e che in avvio di ripresa crea anche le premesse per il vantaggio.

Sul neutro del Fadini si confrontano due filosofie di gioco diverse. L’Aquila, priva dei due mediani Loviso e Pejic, è più manovriera. Il Sambuceto, orfano del metronomo Marfisi, è attento nella fase di non possesso e prova a ripartire. Nel primo tempo la partita fatica a decollare. L’ispirato Di Ruocco prova ad accenderla alla sua maniera. Al 14’ l’esterno rossoblù calcia al lato, mentre tre minuti più tardi il destro potente sorvola di poco la traversa. Il Sambuceto, che si appoggia molto alle sortite di Pellecchia, si vede in avanti al 24’ con la punizione di Miccichè: facile la parata di Bozzi. La squadra di Lo Re si rivede al 34’ con lo spunto di D’Ercole, bravo nella costruzione, un po’ meno nella conclusione decisamente ambiziosa. Prima della pausa il Sambuceto confeziona una limpida palla-gol con Ranieri: il diagonale muore sul fondo, anche se di poco.

Nella ripresa Lo Re, tecnico aquilano, ridisegna l’assetto offensivo con l’innesto di Shiba che gioca a ridosso di Saurino. Ma è la squadra di Ronci a trovare spiragli interessanti per trovare il vantaggio. Bozzi, al 5’, è determinante nel dire di no alla conclusione di Ranieri. Mentre al 14’ Pellecchia su punizione chiama agli straordinari il giovane portiere avversario. Con in passare dei minuti, però, L’Aquila inizia ad aumentare l’intensità e a rendersi pericolosa. La sfida ora è decisamente godibile. Minuto 25’: Di Ruocco disegna il traversone per Massetti, provvidenziale la chiusura di Diaz in angolo. Spinge ancora L’Aquila al 29’ ancora Di Ruocco innesca Shiba, l’incornata appare destinata in rete, ma De Deo sfodera una parata straordinaria. Sull’angolo seguente, Suarino ha la palla buona, ma la calcia alle stelle.

Il vantaggio è nell’aria, Di Ruocco inizia l’azione, sul traversone di Romanucci, allontanato dalla retroguardia viola, finisce sui piedi di Massetti che scarica un destro potente e imparabile. Con una manciata di minuti da giocare L’Aquila congela ogni rischio e la reazione del Sambuceto è affidata al piazzato di Pellecchia che termina alto. Finisce qui, L’Aquila alza la coppa e fa festa al Fadini e guarda alla fase nazionale. Per il Sambuceto ora le attenzioni vanno focalizzate solo sul campionato.

 

https://youtu.be/QTViGR0Of3c

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