Lavoro e occupazione in Abruzzo: ecco il nuovo piano della Regione VIDEO

Abruzzo. Svolta decisamente verso il lavoro e l’occupazione l’azione amministrativa e politica della Giunta regionale. Ad illustrare la nuova programmazione che tocca i fondi strutturali europei ma che interessa anche risorse del bilancio regionale è stato il vicepresidente Giovanni Lolli, che ha indicato “la strada politica per i prossimi mesi.

 

Una strada obbligata – ha sottolineato – tracciata dagli elettori dopo le ultime consultazioni elettorali e dai cittadini che chiedono un impegno più diretto e costante della politica sul fronte del lavoro”. La novità più importante è rappresentata dalla riapertura entro giugno del bando Garanzia Over che prevede contributi a fondo perduto a quelle aziende che assumono disoccupati over 30.

La misura ha fatto registrare un grande successo con l’assunzione di circa 1000 disoccupati con contratti a tempo indeterminato nel giro di un anno. Il bando è stato chiuso a marzo per esaurimento dei fondi, ma la nuova rimodulazione ha permesso di destinare ancora 4 milioni di euro. Sempre sul fronte incentivi all’occupazione, Giovanni Lolli ha anticipato la nascita di una nuova misura dal titolo “incentivi all’assunzione”, e cioè la previsione di contributi (dotazione complessiva di 4 milioni) per assunzioni di disoccupati senza i vincoli anagrafici di Garanzia Over.

“Si tratta di una misura di completamento di Garanzia Over, anche perché le imprese ci hanno chiesto incentivi anche sul mercato del lavoro giovanile”. Subito dopo l’estate, invece, è prevista l’uscita di Garanzia Giovani 2 con una dotazione finanziaria di 27 milioni di euro. Anche in questo caso, “sono stati previsti tirocini extracurriculari per i giovani fino a 29 anni e misure di accompagnamento al lavoro. Che poi – ha aggiunto Lolli – sono le misure che hanno ottenuto il maggior successo su Garanzia Giovani 1 e quindi la nostra idea è ripetere quella felice esperienza che ha portato l’Abruzzo ad essere la seconda regione in Italia per numeri sul programma di Garanzia Giovani”.

Misure importanti anche sul fronte della formazione, con la possibilità da parte di un’azienda che assume un lavoratore di chiedere alla Regione di pagare la relativa formazione. Previsti inoltre aggiornamenti professionali nel campo dell’enogastronomia e di altri settori importanti dell’economia regionale. Incentivi alla formazione sono previsti anche per i professionisti con il Voucher per i lavoratori autonomi da utilizzare per il rimborso di corsi universitari. “Tra l’estate e l’autunno – ha detto Lolli – il nostro obiettivo è dare risposte ai cittadini e ai lavoratori. Abbiamo pensato a misure che vanno dritte al problema, venendo incontro alle richieste delle aziende e alla domanda di lavoro dei nostri disoccupati”.

E proprio sul fronte della micro impresa, Lolli ha annunciato l’avvio del Microcredito Fse che tanto successo ha ottenuto negli anni scorsi. Ci sono a disposizione 6 milioni di euro al tasso agevolato dell’1% in favore delle piccole e piccolissime imprese abruzzesi; previsto inoltre un avviso di 9 milioni di euro per “finanziamento capitale circolante”. E cioè interventi per contrastare la scarsa liquidità e la promozione di investimenti produttivi.

“Ci saranno poi altre misure – assicura Lolli – ma per il momento si parte da queste; l’importante è coinvolgere quanto più possibile i territori. E lo dico ai consiglieri regionali e agli assessori, se veramente si vogliono dare risposte ai cittadini”.

 

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