La Lega presenta eletti e assessori: ora spazio ai fatti. Quaresimale è il capogruppo in Regione VIDEO

San Giovanni Teatino. È una Lega che vuol passare ”dalle parole ai fatti”, come ha detto l’onorevole Luigi D’Eramo, traducendo cioè subito in concreto il motto dell’ultima campagna elettorale, quella che oggi a San Giovanni Teatino, presente il coordinatore regionale Giuseppe Bellachioma, ha presentato i dieci eletti in consiglio regionale.

 

I quattro assessori, ognuno di questi ultimi espressione di un territorio provinciale, e il capogruppo in Consiglio regionale designato proprio oggi, Pietro Quaresimale. Lega che con Bellachioma ha annunciato anche la nascita, con tanto di atto notarile, della Lega Abruzzo per Salvini Premier di cui lo stesso Bellachioma sarà segretario politico per i prossimi tre anni oltre ad essere socio fondatore.

 

 

”Oggi per noi è una grande giornata, un momento storico perché la prima volta si affaccia con una importanza straordinaria un nuovo partito all’interno della Regione Abruzzo – ha detto D’Eramo – e lo farà con lo stile e determinazione che contraddistingue l’azione politica e amministrativa della Lega e saremo sin da subito non solo operativi, ma nelle condizioni di  dimostrare che il motto che ha contraddistinto l’intera campagna elettorale sarà attuato sin da lunedì mattina, e cioè dalle parole ai fatti”.

 

 

Per Bellachioma ci sono provvedimenti strategici da adottare subito. ”In Abruzzo vanno trovati quattro-cinque provvedimenti immediati e strategici per quello che riguarda la sanità, il lavoro, il turismo, l’agricoltura e le attività produttive – ha detto Bellachioma – sono punti nevralgici. In Abruzzo va creato lavoro e il lavoro si crea soltanto creando i presupposti affinché il lavoro possa essere dato: ci vuole il buon senso e la buona volontà di tutti. Noi per quanto riguarda la Lega abbiamo un solo scopo, quello di far tornare l’Abruzzo ad essere una delle regioni più belle d’Italia”.

 

”Ci accingiamo ad un percorso di responsabilità, sono state fatte delle scelte, le scelte che sono state fatte in condivisione con il nostro segretario
federale: io ho ripetuto più volte in questo ultimo mese che le scelte sarebbero state basate su militanza, appartenenza, sulla fiducia, sull’impegno, sulla competenza e anche sul consenso elettorale”. Ha aggiunto Bellachioma.

”Abbiamo condiviso insieme questa squadra di governo, Matteo Salvini ha conosciuto i quattro assessori prima di dare la sua ratifica ufficiale. Abbiamo condiviso con lui ogni momento della campagna elettorale e ogni scelta,
perché questa è la Lega e nella Lega funziona così. Capisco anche, siccome chi mi conosce sa che non mi nascondo dietro le responsabilità, che in alcuni territori, in alcune province ci sono state un po’ di critiche a quello che è stato fatto.

Lo  capisco, lo comprendo, è giusto che sia così però la differenza fra le Lega e gli altri partiti è quella di sempre: e cioè che comunque sia, essere oggi candidati nella Lega, essere eletti nella Lega, è sicuramente un risultato che di per sé ha un valore personale, per conoscenza, per amicizia, per stima, per affetto, ma più di ogni cosa il valore di ciascuno di noi, lo abbiamo provato io e Luigi D’Eramo quando siamo stati eletti alla Camera. Va ringraziato un partito che è veramente un  partito che ha regole, gerarchie, che ha degli assiomi, ma più di ogni cosa va ringraziato un ragazzo che oggi compie 46 anni che si chiama Matteo Salvini, che sta unendo veramente un popolo nord a sud”.

 

 

 

 

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